Transformers (film) La Trilogia Completa Topic ufficiale

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FRAWWE5
CAT_IMG Posted on 3/7/2011, 19:45     +1   -1




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Transformers- La Saga Completa



Transformers Il Film
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Transformers è un film d'azione fantascientifico del 2007 diretto da Michael Bay. Equivale alla trasposizione cinematografica live dei celebri Transformers, che si affianca all'omonimo film d'animazione prodotto nel 1986 e all'omonima serie animata del 1984-87.
In Italia il film è uscito nelle sale il 29 giugno 2007, in anticipo rispetto a quelle degli Stati Uniti dove è uscito il 2 luglio 2007.

Trama
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Megan Fox e Rachael Taylor alla Premiere del film a Sydney
Due razze aliene in guerra, gli Autobot e i Decepticon, trasferiscono il loro campo di battaglia dallo spazio alla Terra, alla ricerca di una potentissima fonte di energia, l'All Spark.
Le prime avvisaglie dell'avvenimento si hanno quando una base militare americana in Qatar viene attaccata da uno dei Decepticon (Blackout), mimetizzato in modo da sembrare un elicottero (Sikorsky MH-53J/M PAVE LOW) militare statunitense, che fa strage di soldati allo scopo di penetrare la rete informatica militare e scaricare informazioni classificate. Il fatto non passa inosservato e al Pentagono un gruppo di esperti cerca di decodificare la natura dell'attacco. Intanto i superstiti dell'attacco, comandati dal Capitano Lennox, poco dopo vengono nuovamente assaliti nel deserto da Scorponok, un Decepticon dalle sembianze di uno scorpione (e che si trovava nascosto all'interno di Blackout). Alla fine la creatura viene messa in fuga con l'aiuto dell'aviazione, ma lascia dietro di sé parte della sua coda, che verrà studiata dai militari.
La scena si sposta su Sam Witwicky, uno studente di scuola superiore intento a presentare una tesina sul suo trisavolo Archibald Witwicky, un esploratore che raggiunse il Polo Nord facendo misteriose scoperte che lo resero folle. Sam riesce a strappare un buon voto al suo insegnante e a convincere così suo padre a comprargli un'auto usata; giunti alla scalcinata rivendita di Bobby Bolivia, i due acquistano una Camaro gialla del 1974. La notte però l'auto inizia a muoversi da sola e Sam crede che qualcuno la stia rubando; subito si getta all'inseguimento dell'auto sulla bicicletta della madre e fa un'incredibile scoperta: in realtà non si tratta di un'auto ma di un Autobot (Bumblebee) sotto mentite spoglie, giunto sulla Terra per proteggerla dall'attacco dei Decepticon. Bumblebee lancia un segnale agli altri Autobot nello spazio perché scendano sulla Terra e lo aiutino nella sua missione.
Nel frattempo sull'Air Force One un altro Decepticon di minuscole dimensioni, Frenzy, nascosto sotto le mentite spoglie di uno stereo, si introduce nel mainframe della rete militare USA trasferendo nel contempo un virus informatico. Scopo di questo hacking è trovare notizie sulla collocazione dell'Allspark sulla Terra, ma stavolta i tecnici del Pentagono non si fanno trovare impreparati e riescono a disattivare i server prima che Frenzy riesca a scaricare tutto. Tra i dati scaricati, però, vi sono anche informazioni sulla spedizione del capitano Witwicky e un misterioso "progetto Iceman"; per questo motivo Frenzy prima di essere interrotto invia agli altri Decepticon presenti sulla Terra e nello spazio dati relativi a Sam, che possiede un oggetto appartenuto al suo antenato molto importante per loro: i suoi occhiali. Il robottino viene scoperto, ma riesce a uccidere tre agenti dei servizi segreti e a fuggire.
Intanto, Bumblebee torna in forma di camaro da Sam che avendo visto che la sua auto è viva, scappa sulla bici di sua madre e Bumblebee lo segue, Sam raggiunge un vecchio parcheggio e vede un'auto della polizia; cerca di chiedere aiuto ma ben presto l'auto della polizia si rivela essere il decepticon Barricade; il transformers interroga ferocemente Sam su il suo account e-bay, ma il ragazzo non risponde e scappa, uscito dal parcheggio, interviene Bumblebee che porta via Sam e la sua compagna di classe Mikaela ( capitata lì per caso ); L'inseguimento termina alla centrale elettrica dove Bumblebee passa alla sua forma robotica e combatte ferocemente contro Barricade; alla fine vincerà l'autobot, ma non prima che Barricade liberi Frenzy che assale i due umani, ma che viene decapitato da Mikaela; riesce comunque a trasformare la sua testa nel telefono cellulare di lei senza che nessuno se ne accorga. Più tardi, gli altri Autobot (Optimus Prime, Ratchet, Jazz e Ironhide) arrivano sulla Terra sotto forma di meteore e trasformandosi subito dopo in diversi veicoli. Essi rintracciano il loro compagno Bumblebee e spiegano a Sam che cosa sta succedendo: il suo trisavolo aveva scoperto sotto la crosta di ghiaccio del Polo il corpo congelato di Megatron, il capo dei Decepticon precipitato sulla Terra e rimasto ibernato per moltissimi anni. Witwicky riattivò involontariamente il robot e questo, con le poche funzioni attive che gli rimanevano, incise con un laser sugli occhiali dell'uomo la mappa con l'ubicazione dell'All Spark.
Intanto, ad una riunione presidenziale, il Segretario alla Difesa Keller fa ascoltare uno strano messaggio che assomiglia molto ad uno stridolio assordante che viene identificato come alieno: l'uomo si vede quindi costretto a chiamare il Settore 7, una segretissima agenzia governativa che si occupa dell'arrivo di alieni sul nostro pianeta.
Passa poco tempo e Sam, Mikaela e gli Autobot vengono circondati dagli uomini del Settore 7. Questi riescono a catturare e immobilizzare Bumblebee, ma i suoi amici Autobot non intervengono per evitare di creare troppo danno agli umani (in quanto la loro coscienza gli impone di proteggerli) e poi riuscendo ad arrestare Sam e Mikaela.
Sam, Mikaela, la squadra del capitano Lennox, una degli esperti informatici del Pentagono e un hacker suo amico vengono condotti nella base del Settore 7 sotto la diga di Hoover, dove li aspetta Keller. Proprio qui sono custoditi da decine di anni sia Megatron (mantenuto inattivo per mezzo della criogenia, è lui infatti il cosiddetto "progetto Iceman"), sia l'All Spark, che ha l'aspetto di un gigantesco cubo. La testa di Frenzy riesce a scappare, rigenerarsi grazie al potere dell'All Spark e disattivare i sistemi energetici, causando lo scongelamento di Megatron, che uccide Keller e diversi uomini del Settore 7. Intanto i Decepticon, informati di quanto è accaduto, sotto forma di vari veicoli raggiungono la Hoover Dam per ricongiungersi a Megatron. Sam riesce a convincere i governativi a lasciare libero Bumblebee in modo che li possa aiutare, e gli Autobot incaricano il ragazzo di custodire l'All Spark, che nel frattempo è stato ridotto a un piccolo cubo dallo stesso Bumblebee.
La battaglia finale tra Autobot e Decepticon si svolge a Los Angeles; a fianco degli Autobot vi sono i soldati esperti del capitano Lennox (che si rivela un provetto motociclista tanto da distruggere Blackout). Grazie a Optimus Prime e ai militari buona parte dei Decepticon vengono eliminati, ma fra i jet militari intervenuti in seguito alla battaglia vi è anche Starscream nella sua modalità di velivolo (F22 Raptor). Intanto Bumblebee, terribilmente danneggiato alle gambe da Starscream, non può più camminare, e viene posto da Mikaela su un camion da dove può sparare mentre lei guida. In mezzo al caos e alla distruzione Sam fugge portando con sé il cubo, ma viene inseguito da Megatron stesso (che vuole ottenere il cubo per trasformare tutta la tecnologia del mondo in un esercito di Decepticons al suo servizio, come viene brevemente detto): a difendere il giovane interviene Optimus Prime e così i capi delle due fazioni di robot si preparano allo scontro finale. Dato che nessuno dei due riesce a prevalere sull'altro, Optimus Prime decide di sacrificarsi e chiede a Sam di inserire il cubo nella sua "scintilla" (la sorgente della sua energia, raggiungibile da una apertura presente sul suo petto) in modo da distruggerlo e impedire cosi che possa cadere nelle mani dell'avversario: Sam invece riesce ad inserisce il cubo nella "scintilla" di Megatron, eliminandolo.
Dato che l'All Spark è stato distrutto, e con esso la possibilità di rigenerare il loro pianeta d'origine, gli Autobot superstiti - tranne Jazz distrutto da Megatron - decidono di restare sulla Terra come guardiani dell'umanità e per rifondare qui una nuova Cybertron; inoltre, come mostra una breve scena all'inizio dei titoli di coda, Starscream lascia l'atmosfera terrestre per cercare altri Decepticon.

Colonna sonora

01 - Linkin Park - What I've done
02 - Smashing Pumpkins - Doomsday Clock
03 - Disturbed - This Moment
04 - Goo Goo Dolls - Before it's too late (Sam and Mikaela theme)
05 - The Used - Pretty Handsome Awkward
06 - HIM - Passion's Killing Floor
07 - Taking Back Sunday - What it feels Like to be a Ghost?
08 - Styles of Beyond - Second to None
09 - Armor for Sleep - End of the World
10 - Idiot Pilot - Retina and the Sky
11 - Julien-K - Technical Difficulties
12 - Mute Math - Transformers Theme
13 - Linkin park New divide
Il brano inedito dei Goo Goo Dolls intitolato Before it's too late è stato il primo estratto della compilation. Compare anche in forma diegetica Baby Come Back dei Player.

Curiosità
Steven Spielberg è il produttore esecutivo del film. Lui stesso si è dichiarato un fan accanito della serie.
In Italia il film è stato presentato in anteprima mondiale il 21 giugno 2007 al Festival del Cinema di Taormina, mentre negli Stati Uniti il film è stato presentato in anteprima il 27 giugno 2007. All'anteprima italiana del film erano presenti la regia e il cast del film.
L'uscita nelle sale americane, fissata inizialmente al 4 luglio[2], per la festa dell'Indipendence Day, è stata prima anticipata al 3 luglio e successivamente alla sera del 2 luglio, con proiezioni a partire dalle ore 20. In Italia il film è uscito prima, il 28 giugno.
Agli MTV Movie Awards 2007, il film ha vinto il premio per il film più atteso per l'estate 2007, battendo la concorrenza di Harry Potter e l'ordine della fenice e de I Fantastici Quattro e Silver Surfer.
Dal film è stato tratto il videogioco dal titolo Transformers: The Game che è stato messo in vendita a partire dal 4 luglio 2007, disponibile per tutte le console.
Barricade si trasforma in una Ford Mustang S281 della polizia, la quale però sfoggia il simbolo dei Decepticon e la scritta To punish and enslave (Punire e schiavizzare) piuttosto che To protect and serve (Proteggere e servire).
Durante la trasformazione di Bumblebee in un modello Camaro recente, la colonna sonora del film inserisce Battle without honor and humanity, celebre pezzo di Kill Bill vol. 1 (da notare tra l'altro che il vecchio modello di Camaro in cui era trasformato Bumblebee era giallo con delle righe nere, come la tuta della Sposa, a sua volta omaggio a Bruce Lee che nel film L'ultimo combattimento di Chen indossava una tuta simile).
Vicino a Bumblebee che si ferma al negozio di auto usate c'è maggiolino, il suo vecchio modello e inoltre porta un deodorante per auto a forma di bombo; Bumblebee significa infatti bombo.
Transformers è stato proclamato miglior film dell'estate 2007.[3]
Sembra che gli autori abbiano pensato di fare un omaggio al cartone animato prodotto in Giappone dalla Takara/Toei Animation, quando vediamo la Camaro trasformarsi per la prima volta, il protagonista dice:"Credo sia giapponese!"; un altro evidente omaggio al Giappone si ha quando viene detto che i cellulari Nokia sono nipponici, mentre in realtà vengono fatti in Finlandia.
Nella scena in cui gli altri Autobot cadono sulla Terra come meteore, uno dei ragazzi accorsi ad osservare l'insolita scena dice: "Questo è cento volte meglio di Armageddon", chiaro riferimento alla pellicola del 1998 dello stesso Michael Bay, la cui scena iniziale mostrava appunto una pioggia di meteoriti.
Quando Starscream riferisce a Megatron che gli umani hanno preso il cubo, Megatron dice una frase incomprensibile che, in realtà, è una frase al contrario, ovvero "MALEDETTO BASTARDO", si tratta di un Easter Egg del doppiaggio italiano.
Oltre a Starscream che lo si vede fuggire nello spazio alla fine del film, non si vede mai la distruzione totale di Scorponok e di Barricade. Tuttavia, il primo ritornerà nel sequel in una breve sequenza,mentre il secondo ritornerà nel terzo film.
In alcune scene del combattimento tra Megatron e Prime si sente più volte una serie di quattro note che assomigliano molto a quelle presenti nel tema principale della colonna sonora di "Terminator".
Inoltre Optimus lancia "un messaggio a tutti gli autobot sopravvissuti" (da Cybertron) invitandoli a venire sulla Terra dicendo "Noi siamo qui, noi aspettiamo". Infatti nel sequel, entrambe le parti hanno dalla loro nuovi alleati.
In una delle scene di combattimento il protagonista, Josh Duhamel Cap. Lennox, per contattare il Pentagono e chiedere un supporto aereo, utilizza il telefono di un'abitazione privata, tramite un centralino, che per l'addebito gli chiede un numero di carta di credito, non avendola la chiede a sua volta, a un suo commilitone: la scena è ripresa appieno dal film Gunny di Clint Eastwood, dove accade la medesima cosa.
Quando Sam ha accompagnato Mikaela sotto casa e parlano mentre stanno ancora in auto, in sottofondo si sente alla radio la canzone What I've done dei Linkin Park, brano principale del film.

Confronti delle trasformazioni con la serie a cartoni animati.
Umani: Sam (Spike nel cartone animato)
Autobot (Autorobot):
Nome nel film Veicolo nel film Veicolo nel cartone animato
Optimus Prime motrice Peterbilt Truck motrice Freightliner COE Doppio asse
Bumblebee Chevrolet Camaro Maggiolino
Jazz Pontiac Solstice Porsche 935 Turbo
Ironhide fuoristrada GMC Topkick furgone Nissan minivan Vanette
Ratchet ambulanza Hummer H2 ambulanza Nissan minivan Vanette
Decepticon:
Nome nel film Veicolo nel film Veicolo nel cartone animato
Megatron Astronave Aliena carro armato alieno su Cybertron, pistola Walther P38 sulla Terra
Starscream caccia F22 Raptor caccia F15 Eagle
Barricade autopattuglia Ford Mustang Saleen S281 Auto di Formula 1
Blackout elicottero MH 53 Pave Low Cacciabombardiere
Frenzy Stereo Cassetta
Scorponok Scorpione Meccanico Scorpione Meccanico / città / fortezza spaziale
Bonecrusher sminatore Buffalo Heavily Armored Veichle Bulldozer / braccio sinistro di Devastator
Brawl (per errore Devastator) M1 Abrams carro Leopard / gamba di Bruticus

Riferimenti tra il franchise originale e il film
Nella serie originale Bumblebee si trasformava in una Volkswagen Maggiolino, mentre nel film diventa una Chevrolet Camaro (dapprima un modello del 1975, in seguito il modello non ancora uscito previsto per il 2008). Questo è dovuto, oltre che per ragioni di immagine, anche al fatto che tutti i veicoli in cui gli Autobot si trasformano sono proprietà General Motors; tuttavia, il vecchio modello viene citato nel film durante la scena alla concessionaria, in cui a fianco della Camaro/Bumblebee c'è proprio un Maggiolino giallo. Inoltre, l'interno della Camaro mostra un piccolo pupazzo a fomra di calabrone (in inglese bumblebee) appeso sopra lo specchio centrale, e l'auto ha delle strisce nere sulla carrozzeria gialla.
Nel Film tutti i veicoli civili terrestri sono modelli della General Motors americana, mentre nel franchise originale i veicoli erano europei, asiatici e americani, senza preferenze di marca.
Nel film il motto di Optimus Prime/Commander è "Trasformatevi e avanzate!" mentre nella serie animata variava tra il solo "Trasformatevi!", "Autorobot, in marcia!" e il completo "Autorobot, trasformatevi... e in marcia" (in inglese "Autobots, Roll Out!").
I Transformer giungono sulla Terra sotto forma di meteore dette "Protoforme",come si vede nei corrispondenti modellini della linea di giocattoli; riferimento alla serie Beast Wars" (in Italia: Biocombat).
Nel film Megatron si trasforma in un jet di Cybertron (il suo pianeta d'origine), dato che, essendo stato ibernato per migliaia di anni, non aveva avuto accesso alla tecnologia terrestre senza avere così l'opportunità di replicare alcun mezzo.
Come nella serie animata, per distinguere a quale schieramento appartengano i robot basta guardare i loro occhi: gli Autobot hanno gli occhi blu, mentre i Decepticon (a parte Frenzy) li hanno rossi.
Rispetto alla serie animata, la corazza che riveste i Transformers non è integrale ma lascia intravedere i circuiti interni.
Nel film tutti i Transformers hanno armi incorporate; nella serie animata molti impugnano fucili laser o spade e possono essere disarmati.
Nella serie animata sono visibili sul corpo dei Transformers, in maniera evidente, i simboli della loro fazione; nel film, questi emblemi sono di dimensioni molto più ridotte, molto più difficili quindi da essere notati dagli umani.
Nel film la frase "Molto più di quel che vedi" viene usata da Sam quando accompagna Mikaela a casa e da Optimus Prime nel messaggio finale rivolto a eventuali altri Autobots; la frase "Molto più di quel che vedi" è un chiaro riferimento alla tagline che accompagnava la linea dei giocattoli e la prima serie a fumetti, oltre ad essere il titolo della trilogia di episodi che aprivano il cartone animato: "More Than Meets the Eye"; in inglese la frase significa appunto "C'e più di quello che gli occhi vedono".

Produzione

La pre-produzione del film è iniziata a giugno 2005 mentre le riprese del film sono iniziate il 29 maggio 2006 a Los Angeles; molti set esterni sono stati girati tra l'Arizona e il Nuovo Messico mentre gli interni sono stati girati interamente in California negli studi della Universal a Los Angeles, le riprese si sono concluse il 6 novembre 2006. Il primo trailer di annuncio del film iniziò a circolare in rete ad agosto 2006, ancora quando il film era in fase di post produzione; mentre sugli altri canali i trailer sono stati resi disponibili a partire da maggio 2007. Il budget del film è stato di 150.000.000 $.[4

Incassi

Record di incassi per il primo film dedicato alla saga dei giocattoli della Hasbro, infatti ai box office italiani il film di Michael Bay, prodotto da Spielberg, sale in vetta alla classifica dei film più visti della settimana arrivando a quota circa 2.623.031 € nella prima settimana di programmazione, superando i Fantastici Quattro & Silver Surfer e Ocean's Thirteen. Negli Stati Uniti in sole 28 ore di programmazione il film ha incassato circa 38.000.000 $ un record per l'Independence Day che fa classificare Transformers al secondo posto dei film che hanno incassato di più nel giorno dell'indipendenza, il primato attualmente è detenuto da Spider-Man 2 che il 4 luglio 2004 incassò circa 88.000.000 $ in 25 ore dall'uscita nelle sale. Negli USA, nella prima settimana di programmazione, il film ha raggiunto quota 152.500.000 $.
In Italia nelle seconda settimana di programmazione gli incassi sono di 5.021.895 €.
Alla terza settimana di programmazione il film raggiunge circa 320.200.000 $ a livello internazionale, mentre negli Stati Uniti incassa circa 222.900.000 $, in Italia ai box office nella terza settimana di programmazione il film ha un piccolo aumento di incassi che lo porta a circa 6.122.368 €.
Il film ha incassato a livello internazionale circa 708.226.810 $[5] superando 300 di Zack Snyder, il film è al 5º posto nella classifica dei film più visti del 2007, negli Stati Uniti d'America il film ha incassato circa 319.246.193 $, mentre nelle sale Italiane il film ha incassato circa 7.369.181 €, piazzandosi al 22º posto tra i film più visti nella stagione 2006-07[

Edizione home video

L'uscita del film in DVD sul mercato italiano è stata il 6 novembre 2007[7], il film è uscito nelle edizioni disco singolo e disco doppio; lo stesso giorno è stata messa in vendita pure la versione del film ad alta definizione in HD DVD.

Sequel

Il 25 settembre 2007 fu annunciato un sequel dalla Universal Pictures: Transformers - La vendetta del caduto, uscito nelle sale il 26 giugno 2009[8]. Il sequel è sempre diretto da Michael Bay, con la presenza rinnovata degli attori Shia LaBeouf, Megan Fox, Josh Duhamel, Tyrese Gibson e John Turturro. Le riprese iniziarono il 2 giugno 2008.

Preludio

Il film ha anche un preludio a fumetti. Scritto per la IDW Publishing (la casa editrice americana che detiene i diritti sui fumetti dei Transformers) da Simon Furman (scrittore per eccellenza dei Transformers) e da Chris Ryall (supervisore dei fumetti dei Transformers per la IDW) e disegnato da Don Figueroa (considerato uno dei migliori disegnatori di Transformers moderni), il preludio è diviso in quattro parti, pubblicate in America a partire dal febbraio 2007. In seguito il fumetto è uscito anche in una versione Tradepaperback ed è stato tradotto anche in Italia dalla Panini Comics. Oltre a questo preludio vanno aggiunti i due preludi speciali distribuiti nella catena di negozi Target e il libro "Ghost Of Yesterday".

Premi
Nomination all'Oscar 2008: migliori effetti speciali, miglior sonoro, miglior montaggio sonoro
Saturn Award 2008: migliori effetti speciali
MTV Movie Awards 2007: blockbuster estivo più atteso
MTV Movie Awards 2008: miglior film

Transformers 2- La vendetta del caduto
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« Viene da chiedersi: se Dio ci ha fatti a sua immagine... lui chi l'ha fatto? »
(Sergente Epps, riferendosi a Optimus Prime)

Transformers - La vendetta del caduto è un film di fantascienza, secondo adattamento cinematografico basato sui giocattoli omonimi della società Hasbro.
Come per il capitolo precedente il regista e il produttore esecutivo sono ancora Michael Bay e Steven Spielberg.
Il film è uscito nelle sale degli Stati Uniti d'America il 24 giugno 2009 e nelle sale italiane il 26 giugno 2009.

Trama
Passati due anni dagli eventi del primo film, Optimus Prime comanda, insieme al Maggiore Lennox, la NEST: una squadra d'assalto di coraggiosi soldati, Autobot e umani, che collaborano insieme per sconfiggere gli ultimi Decepticon nascosti sulla Terra. Oltre agli Autobot presenti nel primo capitolo della saga, vi sono Arcee (Ducati 848), Sideswipe (Chevrolet Corvette), Jolt (Chevrolet Volt) e i Gemelli Skid e Mudflap (prima un camioncino dei gelati, poi rispettivamente, chevrolet beat e chevrolet trax), nuovi cybertroniani rifugiatisi sul pianeta sotto il comando di Optimus. Mentre Sideswipe distrugge il Decepticon Sideways (una Audi R8), Optimus riesce a sconfiggere Demolishor (un escavatore bianco) nel bel mezzo di Shangai, in Cina; prima di morire, Demolishor gli riferisce un ultimo messaggio: "the fallen sta per risorgere".
Autobot e militari collaborano senza problemi, ma non si può dire lo stesso con il governo americano: il Presidente infatti pensa che gli attacchi dei Decepticons avvengano per vendicarsi degli Autobot, quindi viene presa in considerazione la possibilità di mandare gli Autobot via dalla Terra.
Sam Witwicky intanto continua la sua vita normale insieme a Mikaela e al suo custode Autobot, Bumblebee. Sam, in procinto di partire per il college, trova però un pezzo di AllSpark in camera sua, uno degli ultimi rimasti, che trasforma alcuni elettrodomestici della casa in piccoli Transformers, piuttosto bellicosi. Bumblebee, chiamato da Sam, corre subito in suo aiuto riuscendo a distruggerli. Sam deve ora partire per il college, così lascia il frammento nelle mani di Mikaela. Wheelie, un piccolo Decepticon, spia da lontano Sam e Mikaela e, individuato il frammento, lo comunica a Soundwave, membro dei Decepticon in orbita attorno alla Terra, si colloca su un satellite terrestre, intercettando una conversazione tra Optimus Prime e il ministro della sicurezza nazionale Galloway; scopre così che il pezzo di AllSpark rimasto (quello del primo film) è protetto dalle forze militari, e viene a conoscenza del posto in cui è stato gettato Megatron per essere reso innocuo, l'Abisso Laurenziano. Arrivato al college Sam conosce Leo Spitz, compagno di stanza che gestisce, insieme a due amici, un sito web proprio sugli avvistamenti dei fantomatici "alieni" (i Transformers), e Alice, una ragazza bellissima che cerca subito di sedurlo in modo aggressivo.
Soundwave intanto invia sulla Terra il Decepticon Ravage, una pantera cibernetica che ruba (con un drone creato da lui) il frammento di AllSpark. Sam invece viene convocato da Optimus che gli chiede aiuto riferendogli del colloqui con il ministro Galloway, ma Sam, pretendendo una vita normale, si rifiuta di aiutarlo e se ne va. Poco dopo i Constructicon e un piccolo Decepticon, Scalpel (chiamato anche "The Doctor"), trovano Megatron e lo riportano in vita, uccidendo uno di loro, il più piccolo e debole (il cui nome, riferisce la Hasbro, è Scrapmetal), su ordine di Scalpel, e usando i suoi pezzi per riassemblare Megatron. Questi, appena destatosi, vola nello spazio in una base Decepticon, dove si ricongiunge con il suo braccio destro Starscream e il suo maestro, The Fallen: questi gli rivela che l'unico modo per mantenere in vita la loro razza è catturare Sam, che ha assorbito nella mente la conoscenza dell'Allspark attraverso la scheggia, e, grazie a questa, trovare la chiave per altro Energon. Sam infatti, da qualche tempo, ha strane visioni, e inizia a scrivere in cybertroniano dappertutto: così chiama Mikaela per dirle tutto. Mentre i due parlano, Wheelie entra in casa di Mikaela per rubarle la scheggia ma la ragazza lo scopre e, dopo avergli bruciato un occhio, riesce a infilarlo in una scatola; poi, preoccupata per Sam, parte e lo raggiunge al college. Intanto però la ragazza, Alice, continua verso Sam un corteggiamento sempre più aggressivo e sfrenato, fino al punto in cui lo costringe a baciarla. Scoperto da Mikaela mentre si baciano, Sam si sente perduto ma ben presto Alice si rivela essere un Pretender, un Transformer nemico con sembianze umane (una specie di T-X). Sam, Mikaela e Leo (capitato lì per caso durante l'inseguimento) scappano a bordo di una macchina e distruggono Alice, ma vengono catturati dal Decepticon Grindor (quasi identico a Blackout morto nel precedente film) che li conduce da Megatron. Qui quest'ultimo, con Scalpel, cerca di rimuovere il cervello di Sam per scoprire l'antica lingua cybertroniana (che nessuno degli attuali cybertroniani conosce) e trovare la mappa per l'Energon, ma arrivano Bumblebee e Optimus in loro soccorso. In un arduo combattimento nel quale Optimus tiene da solo testa a Megatron, Starscream e Grindor, l'Autobot uccide Grindor ma, preoccupato di proteggere Sam, non si accorge di Megatron che lo colpisce alle spalle e lo uccide, trapassandogli la schiena con una lama e sparandogli. Giunti gli altri Autobot troppo tardi, i due Decepticon scappano.
The Fallen, ormai risorto (dato che Optimus Prime è morto), decide di rendere nota l'esistenza dei Decepticon al mondo e manda un messaggio video in tutto il globo, esortando l'intera popolazione a consegnare Sam prima che lui distrugga la Terra. Nel frattempo i genitori di Sam, in viaggio a Parigi, vengono catturati dal Decepticon Rampage (uno dei Constructicon che avevano salvato Megatron). Sam, insieme a Mikaela, Leo, Bumblebee e i Gemelli, partono in cerca di "RoboWarrior", hacker informatico rivale di Leo per avere informazioni riguardo agli Alieni-Transformers. Si scopre che RoboWarrior è in realtà Simmons, ex agente dell'S7 (licenziato nel primo film), che lavora in una macelleria. Questi rivela ai ragazzi della lingua cybertroniana, scritta sulle più antiche opere del mondo, però devono parlare con un Decepticon, l'unico che può conoscere una lingua di Cybertron così antica. Allora Mikaela libera Wheelie e lo convince (chiedendogli "per favore" e facendo leva sulla dolcezza) a parlare. Il piccolo Decepticon spiega che si tratta della lingua della Dinastia dei Prime e gli mostra dove si trovano i robot che possono decifrarla. Si dirigono cosi al museo aerospaziale dello Smithsonian a Washington, dove trovano Jetfire, un antico Decepticon passato dalla parte degli Autobot perché - dice - se vincessero i Decepticon, distruggerebbero l'universo a causa della loro eccessiva ferocia. La loro speranza che lui conosca la lingua è esaudita.
Jetfire, dopo aver spiegato al gruppo che lavorava per The Fallen e che i simboli scrittigli da Sam erano parte della sua missione sulla Terra per trovare "la punta di pugnale e la chiave", teletrasporta Sam, i suoi compagni, Bumblebee e i Gemelli in Egitto tramite un ponte spaziale; qui, dopo il duro e movimentato arrivo, Jetfire spiega al gruppo che una volta c'erano sette Prime, i leader originali dei Cybertroniani, che viaggiavano per l'universo in cerca di Energon, la linfa vitale dei Transformers, ottenendolo da una macchina che assorbiva l'Energon dai soli facendoli esplodere (il cosiddetto "Mietitore"). I Prime si erano dati una regola: mai privare del sole un pianeta dove vi fosse vita; ma un Prime volle violare questa regola e da allora il suo nome fu The Fallen. Egli disprezzava la razza umana e voleva annientarla attivando la macchina: l'unico modo per farlo era utilizzare una chiave leggendaria chiamata la Matrice del Comando; vi fu una grande battaglia per la Matrice, The fallen era più forte dei suoi fratelli, e per nasconderla, essi la misero nel deserto egiziano in una tomba fatta dei loro stessi corpi. Jetfire inoltre spiega che solo un Prime (un discendente diretto dei sette) può sconfiggere The Fallen. Allora Sam chiede a Jetfire se la Matrice potrebbe riportare in vita Optimus e questo gli risponde che la matrice non è stata pensata per questo, ma il suo potere è immenso e che quindi potrebbe farlo risorgere. Il gruppo comincia la ricerca e, decifrando l'indizio di Jetfire, si dirige a Petra. Lì, Simmons chiama Lennox dicendogli di portare Optimus e gli Autobot in Egitto. Nel frattempo entrano in un tempio credendo di trovare la tomba dei Prime, ma non trovano niente.
A quel punto, i gemelli, presi dal panico, iniziano a litigare e durante la lite uno di loro buca una parete (i due verranno poi divisi da Bumblebee) e nel buco troveranno la tomba dei Prime e all'interno di essa la Matrice che però si polverizza appena Sam la tocca. Pensando però che la Matrice possa far risorgere Optimus anche in quelle condizioni, Sam raccoglie la polvere e, uscendo dalla tomba, vede l'arrivo dei militari; insieme a Leo, Mikaela e Simmons, si dirige verso i militari scortato da Bumblebee e i Gemelli. Venendo a sapere che Sam ha trovato la Matrice e capendo che vuole usarla per far risorgere Optimus, Megatron ordina ai suoi di distruggere le rovine dove sono insidiati i militari. Arrivano i Decepticon, tra cui Bonecrusher, misteriosamente risorto (due anni prima Optimus lo aveva decapitato). Sam è costretto a dirigersi verso i militari poiché questi devono proteggere il corpo di Optimus dai loro nemici, quindi deve andare da Optimus a piedi insieme a Mikaela mentre Bumblebee e i Gemelli, insieme a Simmons e Leo, attirano il fuoco nemico. Si scatena la battaglia, durante la quale Bumblebee salva i genitori di Sam (portati lì da Rampage) e distrugge sia Rampage sia Ravage. I Constructicon sono divisi in due squadre: la prima combatte gli Autobot singolarmente in corpo a corpo (questi hanno salvato Megatron all'inizio del film e ne facevano parte Demolishor, Scrapmetal e Rampage, ora morti, e Bonecrusher, risorto); la seconda è formata da Transformer (tra cui Scavenger, uguale a Demolishor ma rosso) che si uniscono formando il gigantesco Devastator, coraggiosamente ma inutilmente contrastato dai Gemelli e da Simmons e Leo. Il gigantesco Decepticon inizia ad arrampicarsi su una piramide per distruggerla, poiché in essa è contenuta la macchina succhia-energia che produce l'Energon, ma a causa della sua goffaggine si arrampica lentamente dando il tempo a Simmons di seguirlo. Intanto, in aiuto degli autobot arriva anche Jetfire che riesce a uccidere Mixmaster e Scorpionok, ma non prima che quest'ultimo ferisca gravemente Jetfire. Simmons intanto, dopo aver raggiunto Devastator, contatta dei militari di base su una portaerei, ordinandogli di usare un cannone elettromagnetico contro Devastator. Seguendo le coordinate fornite da Simmons, il gigantesco Decepticon viene distrutto, ma questo ha già parzialmente liberato la macchina. I militari di Lennox, intanto, continuano i combattimenti: la battaglia era iniziata male per loro, i due gruppi di Constructicon li sovrastano, ma quando arrivano i rinforzi terrestri la situazione si capovolge: contro i carri armati Abrams e gli F-16, i Decepticon vengono decimati, e i pochi superstiti possono ben poco contro le bombe di 2000 libbre sganciate da un B-1. Ma Megatron riesce a sopravvivere e colpisce Sam un attimo prima che il ragazzo raggiunga il corpo di Optimus Prime (Megatron verrà poi messo in fuga dai soldati) e apparentemente muore. Viene risvegliato dagli spiriti dei Prime, che gli riconsegnano la Matrice del Comando integra.
« La matrice del comando non viene trovata, ma guadagnata »
(I Prime rivolti a Sam)
Così Sam fonde la Matrice con la scintilla di Optimus che risorge, ma è talmente debole che riesce appena a muoversi e anche The Fallen è ormai arrivato e, rubando la Matrice, riesce ad attivare la macchina che spegnerà il Sole. Jetfire, già ferito, come opera di redenzione si sacrifica offrendo a Optimus i propri pezzi. Jolt e Ratchet fondono i pezzi di Jetfire con Optimus Prime che, rinvigorito, potenziato e forte di un potere illimitato, acquisisce l'abilità di volo e si dirige a tutta velocità verso la piramide dove con un colpo di cannone distrugge la macchina. Lì combatte contro Megatron e The Fallen. Mutila Megatron e uccide The Fallen, strappandogli la faccia e trapassandogli il petto con un pugno. Nel frattempo Starscream invita Megatron, gravemente ferito al volto, a battere in ritirata.
Nell'epilogo, ormai vinta la battaglia, Optimus ringrazia Sam per il suo aiuto e invia un nuovo messaggio agli altri Autobot affinché raggiungano la Terra.
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Produzione

Prima della release internazionale di Transformers, il produttore Tom DeSanto dichiarò di avere in progetto numerosi film sui Transformers per introdurre meglio le storie dei Dinobots e dei Constructions.[1] Michael Bay prese in considerazione l'utilizzo di una portaerei come nuova macchina, poiché l'idea fu scartata nel primo film.[2]
La Paramount Pictures ha dichiarato in settembre 2007 di rilasciare la pellicola il 26 giugno 2009.[3] Shia LaBeouf,[4] Megan Fox[5] e Peter Cullen hanno confermato la loro presenza. Il produttore Tom DeSanto ha richiesto nella sceneggiatura la presenza dei Dinobots, Constructicons e Soundwave,[6] mentre il regista Michael Bay vorrebbe utilizzare una portaerei come nuovo tipo di Transformers.[7]
È stato assunto lo sceneggiatore Ehren Kruger per adattare il film e sono stati riconfermati i precedenti aiuto-sceneggiatori Roberto Orci e Alex Kurtzman.[8] La sceneggiatura è stata soggetta a ritardi di completamento per via dello sciopero degli sceneggiatori di Hollywood iniziato il 5 novembre 2007 a cui hanno aderito anche Kruger, Orci e Kurtzman; ciò ha implicato l'utilizzo delle bozze sviluppate per non tardare ulteriormente la lavorazione.
Le riprese sono cominciate il 29 maggio 2008 a Los Angeles, California. Il budget del film è stato di 200.000.000 $.[9]

Incassi

Nel primo week end di programmazione in Italia il film ha guadagnato 3.238.466 euro[10], negli USA ha incassato una cifra pari a 401,790,274 dollari[11], mentre nello stesso lasso di tempo in tutto il mondo il film ha raccolto una cifra che supera 430,635,467 milioni di dollari[11].
Al 1 settembre 2009 il film realizza in tutto il mondo un incasso di oltre 832,425,741 dollari[12], superando così l'incasso del prequel Transformers.

Colonna sonora

New Divide – Linkin Park
21 Guns – Green Day
Capital M-E – Taking Back Sunday
Never Say Never – The Fray
Burn It To The Ground – Nickelback
Burning Down The House – The Used
Not Meant To Be – Theory Of A Deadman
Real World – The All-American Rejects
Don't Think I Love – Hoobastank
This Is It – Staind
Almost Easy – Avenged Sevenfold

Fumetti

Come il predecessore, il film ha avuto una trasposizione a fumetti da parte della IDW Publishing e ben due prequel: Alliance (Alleanza) e Defiance (Sfida)[13]; il primo narra degli inizi della collaborazione tra umani e Autobot nel dare la caccia ai Decepticon, il secondo di come iniziò la guerra su Cybertron e coinvolge The Fallen, che opera insieme a Megatron manovrandolo come una marionetta.
In Transformers: RotF Official Movie Prequel: Defiance #4, The Fallen fa delle rivelazioni importanti: sostiene di essere membro di una razza organica divenuta cibernetica grazie all'Allspark, che creò i Transformers come lavoratori; l'Allspark non ha un potere infinito, ma deve rigenerarsi; i primi Transformers esploravano lo spazio alla ricerca di stelle (soli) da cui prendere l'energia necessaria, poi costruivano un meccanismo per risucchiarla; ma The Fallen decise di tenerla solo per sè e tradì i suoi simili che, morendo, riuscirono ad imprigionarlo in un oggetto dalla forma simile all'emblema decepticon, finché Megatron non lo ha risvegliato; al momento del suo lancio nello spazio, l'Allspark si è diretta automaticamente verso il pianeta dove era stato costruito l'ultimo succhia-energia, la Terra. Il macchinario ora è invisibile perché gli antichi egizi edificarono una piramide intorno alla struttura stessa.

Curiosità
The Fallen non è mai comparso nella serie animata, ma esclusivamente nei fumetti.
All'interno della camera di Leo, si possono notare le locandine di vari film, fra cui Bad boys II girato da Michael Bay e Cloverfield.
Il Tempio dove si trova la matrice si tratta del monastero situato in cima al monte Nebo.
Nonostante Barricade non si sia visto chiaramente morire nel primo film, in questo secondo capitolo non compare.
Il Decepticon Grindor è praticamente identico a Blackout, morto nel primo film, con la differenza che è di un colore più chiaro e non trasporta al suo interno Scorponok.
Se si guarda con attenzione si possono notare molto scene riciclate dai precedenti film di Bay, quali Transformers, Pearl Harbor e The Island.
Nella scena che vede il protagonista Sam (Shia LaBeouf) in fuga nella biblioteca dal Decepticon Alice, si può notare l'attore con il tutore alla mano sinistra ferita, dovuta al suo incidente automobilistico durante le riprese del film.
Bonecrusher, morto nel primo film, riappare misteriosamente e solo alla fine del sequel, senza che venga spiegato come si sia riparato dopo che Optimus lo aveva decapitato; la Hasbro, nella Bio del modellino chiamato "Jungle Bonecrusher" rilasciato nel 2008, ha spiegato che il Decepticon era sopravvissuto al leader degli Autobot e si era andato a nascondere in Sud America, per ripararsi completamente, mentre i compagni continuavano la lotta per l'All Spark.
Il luogo nel quale dimorano gli Autobot è lo stesso nel quale i protagonisti del film Armageddon - Giudizio finale visionano per la prima volta l'"Armadillo". Anche Armageddon ha avuto infatti come regista Michael Bay.


Transformers 3
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« Resta solo la Terra »
(Tagline del film)
Transformers 3 (Transformers: Dark of the Moon) è un film del 2011 diretto da Michael Bay.
Il film è il terzo capitolo della serie cinematografica dedicata ai Transformers, iniziata con Transformers e Transformers - La vendetta del caduto.
Il film è uscito nelle sale italiane il 29 giugno, negli Stati Uniti invece è uscito il 1 luglio 2011, ed è stato il primo film in 3D della trilogia.

Trama

Durante la guerra che condusse Cybertron alla distruzione e alla sconfitta degli Autobot, una nave aliena riesce a lasciare l'orbita del pianeta, ma con seri danni al motore; questo la portò a schiantarsi contro la Luna e a lasciarla lì inerme con l'equipaggio morto. Dentro la nave aliena si celava la chiave degli Autobot per la vittoria della guerra.
20 luglio 1969. Durante l'allunaggio viene condotta una missione segreta dagli Stati Uniti. Essi intendono raccogliere informazioni su un'astronave aliena schiantatasi sul lato oscuro della Luna. Gli astronauti rinvengono un enorme robot alieno ma le autorità statunitensi mantengono la notizia segreta.
Quarant'anni dopo, in una missione a Chernobyl, il Nest trova un particolare dispositivo alieno che Optimus identifica come "un pezzo del motore di un'astronave Cybertroniana". Poco prima si era rivelato Shockwave, il Transformer che finora aveva governato Cybertron attraverso la tirannia, e il monumentale Decepticon Driller. Optimus capisce quindi che gli umani erano a conoscenza di un segreto della loro razza e che non l'avevano condiviso. Arrabbiato per questo, Optimus e Ratchet conducono una missione per andare sul lato nascosto della Luna e portare il corpo di Sentinel sulla Terra. Scoprono anche 5 pilastri (un'invenzione dello stesso Sentinel, che ha voluto proteggerli) a bordo della nave aliena e se ne appropriano.
Una volta tornati sulla Terra, Optimus usa la matrice del comando per rianimare il suo vecchio mentore. Quest'ultimo all'inizio reagisce in modo combattivo, ma spiegatoli la situazione e rivelando il pianeta su cui adesso si trova, l'antico Prime sembra calmarsi. Chiedendo sulla sorte della sua tecnologia, Sentinel non riesce a credere che abbiano trovato solo 5 pilastri, dato che la nave ne conteneva una centinaia. Gli Autobot e gli umani si rendono poi conto che la tecnologia rivoluzionaria inventata da Sentinel Prime costituirebbe un'arma molto importante per la fine della guerra su Cybertron.
Successivamente, grazie alle scoperte di Sam, viene alla luce il vero piano di Sentinel che, una volta messo alle strette, rivela: ha tradito gli Autobot alleandosi con Megatron, per consolidare una tregua e ricostruire Cybertron. Il primo a fare i conti con il tradimento è Ironhide che viene preso di spalle e ucciso, successivamente si sgretolerà lentamente; BumbleBee al contrario riesce a sfuggirgli. Sentinel attiva quindi la prima fase del suo piano: far arrivare sulla terra un esercito di Decepticon che si trova nascosto sulla parte oscura della Luna. Con il potere della nuova arma può creare un passaggio dalla Luna alla Terra e teletrasportarli sul pianeta.
La Terra viene invasa e gli Autobots vengono costretti a fuggire con un'astronave verso un esilio forzato. L'astronave su cui viaggiano viene però disintegrata da Starscream pochi minuti dopo la partenza. Grazie alla tecnologia di Sentinel Prime comincia così il processo di riavvicinamento del pianeta Cybertron alla Terra. Sam, supportato da alcuni uomini della Nest, cerca di salvare la sua ragazza prigioniera di un uomo alleato con i Decepticon. Lo stesso Sam, con l'ausilio di un'arma progettata da un autobot ed assieme al team Nest riesce a rivaleggiare con Starscream e Shockwave, giungendo alla vittoria grazie all'intervento provvidenziale di Optimus Prime. Ingannando tutti è riuscito a salvarsi dall'esplosione dell'astronave nascondendosi nel razzo booster assieme agli altri Autobots (razzo da loro stessi progettato) e non all'interno del modulo spaziale.
Sentinel sembra ormai essere padrone della situazione a discapito di Megatron che vede più lontana la conquista del dominio. Nonostante ciò, alla fine, dopo una dura lotta contro i Decepticons saltano i piani di Sentinel. In seguito Optimus e Sentinel si scontrano in una ferocissima battaglia corpo a corpo dove alla fine Optimus ha la peggio: perde un braccio e viene infilzato dalla possente arma del Prime traditore ed Optimus, quasi sconfitto, prega Sentinel di risparmiarlo. Provvidenziale è l'intervento di Megatron il quale, credendo che questa sia l'ultima possibilità per riottenere il comando, prende di spalle Sentinel massacrandolo. Optimus approfitta della situazione per impugnare la sua arma e staccare la testa a Megatron. Sentinel, ormai ridotto in fin di vita, viene terminato da Optimus con il cannone del leader dei Decepticon.
La pace torna sulla Terra e gli Autobot rimagono i custodi indiscussi della pace sul nostro pianeta.

Riprese
Le riprese sono iniziate il 18 maggio e terminate il 10 novembre 2010. Si sono svolte a Chicago, Detroit, Florida, Gary (Indiana), Houston, Long Beach (California), Los Angeles, Milwaukee, Playa Vista Studios, Washington; si sono svolte anche in due centri aerospaziali, Lyndon B. Johnson Space Center e John F. Kennedy Space Center[1]. Il terzo film ha avuto un budget di 195 milioni di dollari, più del primo capitolo (150 milioni di $) e meno del secondo (200 milioni di $)

Cast
Dai precedenti film tornano Shia LaBeouf, Josh Duhamel, Tyrese Gibson e John Turturro; Megan Fox viene sostituita da Rosie Huntington-Whiteley (già protagonista di uno spot per Victoria's Secret diretto da Michael Bay), che interpreta Carly, la nuova ragazza di Sam Witwicky; completa il cast Patrick Dempsey. Tra i personaggi minori torna Glenn Morshower nel ruolo del capo nel NEST, oltre a John Malkovich (il datore di lavoro di Sam) e Frances McDormand nel ruolo di Charlotte Mearing, Direttore della sicurezza nazionale Statunitense.

Autobot
Optimus Prime - Motrice Peterbilt 379
Ironhide - GMC Topkick C4500 pickup
Ratchet - Ambulanza Hummer H2
Bumblebee - Chevrolet Camaro 2011 fifth generation
Sideswipe - Chevrolet Corvette Convertible
Sentinel Prime - Autopompa Rosenbauer Panther (si scoprirà traditore degli Autobot)
Wheelie - Monster truck radiocontrolled
Mirage (Dino nel film) - Ferrari 458 Italia [2]
Wheeljack (Que nel film) - Mercedes-Benz W212 (E550)
Brains - Computer portatile
Wreckers, squadra d'assalto Autobot composta da:
Topspin - Nascar 48, Jimmie Johnson - Blu
Roadbuster - Nascar 88, Dale Earnhardt Jr - Verde
Leadfoot - Nascar 42, Juan Pablo Montoya - Rossa

Decepticon
Megatron - Semirimorchio armato
Starscream - F-22 Raptor
Shockwave - Tank cybertroniano
Soundwave - Mercedes Benz SLS AMG
Laserbeak - Condor meccanico
Driller - Enorme transformer tentacolare
Barricade - Ford Mustang Saleen - Macchina della polizia
Igor - Protoforma
Dreads, squadra d'assalto Decepticon composta da:
Crankcase - Chevrolet Suburban
Crowbar - Chevrolet Suburban
Hatchet - Chevrolet Suburban

Colonna sonora

Nella colonna sonora del film è presente la canzone Iridescent del gruppo statunitense Linkin Park. La canzone è stata remixata apposta per il film. Tra le colonne sonore ci saranno anche Band come Black Veil Brides, My Chemical Romance, Paramore, Taking Back Sunday, Staind, Art Of Dying, Goo Goo Dolls, Theory Of a Deadman, Skillet e Mastodon
01. Linkin Park - Iridescent
02. Paramore - Monster
03. My Chemical Romance - The Only Hope For Me Is You
04. Taking Back Sunday – Faith
05. Staind – The Bottom
06. Art Of Dying – Get Thru This
07. Goo Goo Dolls – All That you Are
08. Theory Of A Deadman – Head Above Water
09. Black Veil Brides – Set The World On Fire
10. Skillet – Alive & Awake (Remix)
11. Mastodon – Just Got Paid [ZZ Top cover]
Le musiche di accompagnamento sono sempre di Steve Jablonsky:
01. Dark On The Rock
02. Sentinel Prime
03. Lost Signal
04. In Time You’ll See
05. Impress Me
06. What War Destroyed, We Can Rebuild
07. Battle
08. There Is No Plan
09. We All Work for the Deceptions
10. The Fight Will Be Your Own
11. Driller
12. No Prisoners, Only Trophies
13. Ospreys
14. It’s Our World Now
15. I’m Just the Messenger
16. I Promise
17. The World Needs You

Fumetti

Come i due precedenti film, Transformers 3 ha un adattamento a fumetti della IDW Publishing (che detiene i diritti su concessione della Hasbro dal 2006); la storia del film è preceduta da due prequel originali, Rising Storm (ambientato nel presente, mostra l'arrivo di Shockwave sulla Terra) e Foundation (ambientato nel passato, rivela notizie su Sentinel Prime e su come cominciò la rivalità tra Optimus Prime e Megatron). Le due trame mostrano apparizioni di diversi Autobot della linea Revenge of the Fallen, oltre a Mirage e Wheeljack.

Promozione

Il primo teaser trailer del film è stato distribuito il 14 dicembre 2010[3], mentre Il 16 dicembre è stato distribuito quello in lingua italiana[4]. Un altro spot pubblicitario è stato trasmesso al Super Bowl in data 7 febbraio 2011, insieme ai trailer di Thor e Captain America - Il primo vendicatore. Il primo trailer esteso è stato pubblicato da Apple il 28 aprile 2011[5], mentre la versione italiana del primo trailer è stata pubblicata in esclusiva su Yahoo! dopo circa 24 ore, il 29 aprile 2011[6]. Giovedì 19 maggio, sempre il sito Yahoo! Movie ha pubblicato una clip di pochi minuti. Dopo una prima presentazione alla stampa americana al Paramount Teathre di Los Angeles, l'evento è stato riproposto in Italia a Giugno dove sono stati presentati ad una stretta cerchia di giornalisti i primi cinque minuti del film.[7] La prima mondiale del film si è svolta a Mosca in Russia, il 23 giugno 2011, seguito dal concerto dei Linkin Park.

Curiosità

A ridosso del debutto di Transformers 3 emerge la verità sulla mancata partecipazione di Megan Fox. È stato Steven Spielberg, produttore esecutivo del film, a chiedere che l'attrice venticinquenne venisse licenziata dopo aver insultato il regista Michael Bay paragonandolo a Hitler in un'intervista del 2009.
È stato lo stesso Bay a rivelare i retroscena della vicenda in un'intervista al tabloid inglese Daily Mail, in cui ha ricordato che "Spielberg aveva detto: a proposito di quella cosa su Hitler, licenziala subito". Il riferimento è a un'intervista che Fox aveva rilasciato alla rivista inglese Wonderland poco prima che cominciassero le riprese: "Sul set vuole essere come Hitler e ci riesce", aveva detto di Bay, "è un incubo lavorare con lui, ma al di fuori dal set la sua personalità mi diverte in qualche modo perché è irrimediabilmente goffo. Non ha alcuna capacità di relazioni sociali e osservarlo fa tenerezza".
L'attrice, che grazie alla sua partecipazione ai primi due film della saga Transformers aveva conquistato Hollywood con la sua bellezza, aveva inizialmente fatto credere di aver lasciato la parte per cercare altre opportunità. Al suo posto è stata scritturata la modella inglese Rosie Huntington-Whiteley.
Poco lusinghieri i commenti della troupe a proposito di Megan Fox. Lo sceneggiatore del film Ehren Kruger ha detto in un'intervista per la rivista GQ che "sembrava che le importasse poco del film"; altri membri della troupe hanno scritto su un blog paragonando la recitazione di Fox a quella di una pornostar, e in una lettera pubblicata sul sito del regista hanno raccontato l'esperienza fastidiosa di lavorare con Megan Fox, definendola scema come un sasso.

Data di uscita
Stati Uniti d'America: 1 luglio 2011
Danimarca: 29 giugno 2011
Italia: 29 giugno 2011
Regno Unito: 29 giugno 2011
Svizzera: 29 giugno 2011
Francia: 29 giugno 2011
Australia: 29 giugno 2011
Cile: 29 giugno 2011
Malesia: 29 giugno 2011
Taiwan: 29 giugno 2011
Brasile: 29 giugno 2011
Canada: 29 giugno 2011
Colombia: 29 giugno 2011
India: 29 giugno 2011
Messico: 29 giugno 2011
Norvegia: 29 giugno 2011
Polonia: 29 giugno 2011
Panama: 30 giugno 2011
Ungheria: 30 giugno 2011



:lol: povera Megan
CITAZIONE
Poco lusinghieri i commenti della troupe a proposito di Megan Fox. Lo sceneggiatore del film Ehren Kruger ha detto in un'intervista per la rivista GQ che "sembrava che le importasse poco del film"; altri membri della troupe hanno scritto su un blog paragonando la recitazione di Fox a quella di una pornostar, e in una lettera pubblicata sul sito del regista hanno raccontato l'esperienza fastidiosa di lavorare con Megan Fox, definendola scema come un sasso.
 
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sac louis vuitton
CAT_IMG Posted on 30/10/2013, 06:45     +1   -1




That idea is good.
 
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