Sin City (Il Film) Topic Ufficiale

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FRAWWE5
CAT_IMG Posted on 3/7/2011, 08:57     +1   -1




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Sin City (Il Film)



Titolo originale Sin City
Lingua originale inglese
Paese USA
Anno 2005
Durata 124 min, 141 min (director's cut)
Colore B/N, colore
Audio sonoro
Rapporto 1.85:1
Genere Hard Boiled, azione, avventura
Regia Robert Rodríguez, Frank Miller, Quentin Tarantino (special guest director)
Soggetto dal fumetto di Frank Miller
Sceneggiatura Robert Rodríguez, Frank Miller
Casa di produzione Dimension Films, Troublemaker Studios
Distribuzione (Italia) Buena Vista Distribution
Fotografia Robert Rodríguez
Montaggio Robert Rodríguez
Effetti speciali Gregory Nicotero, John McLeod
Musiche John Debney, Graeme Revell, Robert Rodríguez
Scenografia David Hack
Interpreti e personaggi
Mickey Rourke: Marv
Bruce Willis: Hartigan
Jessica Alba: Nancy Callahan
Clive Owen: Dwight
Nick Stahl: Roark Jr./Bastardo giallo
Powers Boothe: Senatore Roark
Rutger Hauer: Cardinale Roark
Elijah Wood: Kevin
Rosario Dawson: Gail
Benicio Del Toro: Jackie Boy
Marley Shelton: Ragazza del prologo
Josh Hartnett: Killer
Jaime King: Goldie/Wendy
Devon Aoki: Miho
Brittany Murphy: Shellie
Michael Clarke Duncan: Manute
Carla Gugino: Lucille
Alexis Bledel: Becky
Michael Madsen: Bob
Tommy Flanagan: Brian
Rick Gomez: Klump
Nicky Katt: Stuka
Jason McDonald: Ronnie
Clark Middleton: Schutz
Frank Miller: Prete
Lisa Marie Newmyer: Tammy
Tommy Nix: Weevil
Nick Offerman: Shlubb
Jeff Schwan: Louie
Scott Teeters: Lenny/Benny
Arie Verveen: Murphy
Patricia Vonne: Dallas
Makenzie Vega: Nancy a 11 anni
Doppiatori italiani
Massimo Rossi: Hartigan
Myriam Catania: Nancy Callahan
Roberto Draghetti: Marv
Fabio Boccanera: Dwight
Massimiliano Alto: Roark jr./Bastardo giallo
Carlo Sabatini: Sen. Roark
Stefano De Sando: Card. Roark
Francesco Pannofino: Bob
Francesca Fiorentini: Gail
Massimo Corvo: Jack "Jackie Boy" Rafferty
Barbara De Bortoli: Goldie/Wendy
Domitilla D'Amico: Shellie
Alessandro Rossi: Manute
Daniela Calò: Lucille
Federica De Bortoli: Becky
Virginia Brunetti: Nancy a 11 anni
Saverio Moriones: Com. Liebowitz
Nanni Baldini: Stuka
Stefano Miceli: Prete
Enrico Pallini: Brian
Francesco Bulckaen: L'uomo
Ilaria Latini: La cliente
Premi
MTV Movie Awards 2006:
Performance più sexy (Jessica Alba)
2 Ioma 2006:
"miglior cast"
"miglior trucco"

« Se imbocchi il vicolo giusto a Sin City, puoi trovare di tutto! »
(killer e Marv)
Sin City è un film del 2005 diretto da Robert Rodríguez e Frank Miller.
È tratto dall'omonimo fumetto Sin City dello stesso Miller, una serie indipendente della Dark Horse Comics divenuta un vero e proprio fenomeno cult.
La pellicola è divisa in tre episodi, che raccontano tre storie dell'opera originale di Miller: Un duro addio, Quel bastardo giallo e Un'abbuffata di morte. All'inizio e alla fine del film viene accennata la parte che nel fumetto corrisponde a Il cliente ha sempre ragione.
Tutto il progetto si è svolto sotto la supervisione dell'autore Frank Miller, che è anche co-regista e co-sceneggiatore del film, rimasto affascinato dal progetto del regista Rodriguez, un grande fan del fumetto da sempre.
Oltre a Miller e Rodriguez, è accreditato alla regia anche Quentin Tarantino come Special Guest Director, che ha diretto la sequenza in macchina con Jackie Boy (Benicio Del Toro) dell'episodio Un'abbuffata di morte per la simbolica cifra di 1 dollaro, restituendo un favore all'amico Rodriguez che aveva composto alcune musiche per il suo Kill Bill per la stessa cifra.
Presentato in concorso al 58º Festival di Cannes, il film è uscito nelle sale negli Stati Uniti d'America il 1º aprile 2005, mentre in Italia è stato distribuito il 1º giugno 2005, preceduto da un notevole battage pubblicitario, con anteprime nelle principali città italiane il 31 maggio 2005.

Trama

[modifica] Il Cliente ha Sempre Ragione - The Customer is Always Right (Prologo)
Il film comincia con una scena ambientata in una notte di pioggia, su una balconata di un grattacielo della violenta e corrotta Sin City, una ragazza (Marley Shelton) impegnata ad ammirare il panorama notturno della città viene avvicinata e successivamente sedotta da un affascinante ragazzo (Josh Hartnett). Lei accenna al fatto che è spaventata e che è stufa di fuggire. Il suo giovane seduttore di lavoro fa il killer ed è stato assoldato per ucciderla. Il film si apre così con un omicidio, dando subito anche ai neofiti del fumetto di Frank Miller il senso dell'ambientazione noir e violenta in cui le storie si svolgono. Nel commento al DVD, Frank Miller spiega che la vittima (il cliente del titolo) si sta in realtà suicidando. Ha avuto una relazione con un gangster e quando cerca di lasciarlo lui minaccia di ucciderla nel modo più terribile possibile. Lei usa quindi i suoi agganci per assoldare un sicario (noto come il Commesso, o Salesman) per procurarle una morte veloce. Poi assistiamo all'antefatto di una delle tre storie, quella che ha per protagonista Bruce Willis (Quel bastardo giallo).

Quel bastardo giallo (parte 1)
Nel porto di Sin City, il poliziotto John Hartigan (Bruce Willis) sta tentando di fermare Roark Junior (Nick Stahl), un serial killer e pedofilo che ha rapito la piccola Nancy Callahan. Bob (Michael Madsen) il collega di John cerca di fermarlo, ma John lo stende con un pugno. Hartigan mette al tappeto i due criminali locali Shlubb e Klulmp che stanno facendo la guardia alla Jaguar di Roark. Junior è all'interno con la bambina e due scagnozzi. Hartigan spara e uccide questi ultimi, ma Junior afferra la bambina e fugge. Hartigan li segue e gli spara ad un orecchio, un braccio e all'inguine. Bob, che ha nel frattempo ripreso conoscenza, raggiunge Hartigan e gli spara. Mentre si sentono le sirene dei rinforzi che stanno arrivando Hartigan perde conoscenza convinto di morire ma sapendo che Nancy è salva.

Un duro addio
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Marv discute con Lucille

Marv (Mickey Rourke) dopo essere stato a letto con Goldie (Jaime King) l'unica donna della sua vita che l'abbia apprezzato (in realtà una prostituta), scopre che questa è stata misteriosamente uccisa e che lui sta per essere incastrato. Decide così di vendicare in ogni modo la sua morte. Fa tappa a casa di Lucille (Carla Gugino) che cerca di dissuaderlo dal vendicarsi. Marv però non le dà retta e inizia a cercare la verità, torturando ed uccidendo chiunque non riesca a dargli le informazioni che lui desidera.
Scopre che dietro tutto ciò c'è la famiglia Roark (la più influente famiglia di Sin City, cui nessuno può mettersi contro), e riesce a risalire all'omicida. Questo è Kevin (Elijah Wood), cannibale spietato che assieme al suo lupo mangia le vittime, tranne la testa che viene conservata per trofeo. Giunto nel luogo dove risiede Kevin non riesce a fronteggiarlo e viene intrappolato.
Risvegliatosi rinchiuso nella cella dove figurano le teste delle altre prostitute uccise trova Lucille, anche lei intrappolata e mutilata di una mano. Preso dalla rabbia più sfrenata Marv riesce a uscire dalla cella ma purtroppo in uno scontro con la polizia Lucille perde la vita. Però viene a sapere che tra quelli che lo vogliono morto c'è il cardinale Roark (Rutger Hauer). Inizia così a pianificare il metodo migliore per uccidere Kevin.
Si dirige prima nella Città Vecchia (controllata solo da prostitute) dove trova la sorella gemella di Goldie, Wendy, che dopo una certa titubanza iniziale decide di aiutarlo. Assieme a Wendy si dirige verso il covo di Kevin, lo immobilizza e gli taglia gambe e braccia, lasciando il suo corpo in pasto al suo lupo. Alla fine rimane solo la testa che viene portata da Marv al cardinale Roark.
Al cospetto del cardinale, ingaggia con esso un allucinante dialogo nel quale Roark parla di Kevin come d'un ragazzo sensibile e religioso, alla ricerca dell'anima delle proprie vittime, alla quale tentava di avvicinarvisi cibandosene. Il cardinale allude anche ad un omicidio da lui stesso commesso in modo analogo a quelli di Kevin. Le vittime erano inoltre solo prostitute, obiettivi che avrebbero permesso che nessuno si preoccupasse della loro morte, visto che erano totalmente emarginate dalla società.
A quel punto dopo averlo torturato, Marv uccide il cardinale. Non fa in tempo ad uscire dalla stanza che viene catturato dalla polizia che gli spara ferendolo. L'influenza del Senatore Roark (Powers Boothe), fratello del cardinale si fa sentire. Marv viene accusato dell'omicidio del cardinale Roark, di Kevin ma anche di Lucille e soprattutto di Goldie.
È così destinato a morire sulla sedia elettrica, senza nessuna speranza di salvezza. In prigione però avviene l'unica cosa che riesce a sollevare il morale di Marv, ovvero la vista inaspettata di Wendy che lo ringrazia per aver vendicato la sorella: adesso è pronto a morire.

Un'abbuffata di morte
Shellie (Brittany Murphy) è una barista che viene disturbata dal suo ex compagno Jackie Boy (Benicio del Toro), violento e ubriaco. Il suo attuale compagno Dwight (Clive Owen), disgustato dal comportamento di Jackie lo aggredisce dopo che Jackie ha tirato un pugno a Shellie. Jackie e i suoi compagni partono con la macchina e si dirigono verso la città vecchia. Dwight li segue, convinto che stiano per provocare guai. Mentre Jackie disturba la giovane prostituta Becky (Alexis Bledel), Dwight e Gail (Rosario Dawson) osservano la scena. Quando Jackie minaccia Becky con una pistola, entrano in azione le altre prostitute: Miho (Devon Aoki) li uccide tutti. Dwight, che raggiunge la scena con Gail si accorge che Jackie è un poliziotto e la sua morte potrebbe essere catastrofica e mettere fine al tacito patto tra la polizia e le prostitute.
Dwight decide che i corpi devono sparire, in modo che nessuno sappia che sono stati uccisi. Il suo piano consiste nel portarli ai pozzi di catrame, dove la polizia non potrà trovarli. La macchina che Dwight chiede alle ragazze di procurargli tuttavia ha un bagagliaio piuttosto piccolo, e non riesce a contenere anche il corpo di Jackie Boy, che viene così messo sul sedile anteriore. Durante il viaggio Dwight ha una allucinazione, e vede il cadavere di Jackie Boy che gli parla. Ad un tratto un poliziotto a bordo di una moto lo insegue con le sirene per un controllo. Dwight fa una brusca frenata, che spinge in avanti il corpo di Jackie Boy, in posizione tale da sembrare addormentato. Il poliziotto infatti crede che Jackie Boy sia ubriaco e contesta a Dwight solo un fanalino bruciato. L'auto esaurisce il carburante a 400 metri dai pozzi di catrame, e mentre Dwight la sta spingendo viene colpito da un'arma da fuoco; il colpo è sparato, poi si scoprirà, da mercenari (che si fingono poliziotti), segretamente al soldo dei cattivi che hanno potere sulla città. Nel frattempo Manute (Michael Clarke Duncan) giunge nella città vecchia e cattura Gail, affermando che un informatore gli ha rivelato tutto e che la città vecchia sta per essere invasa. Dwight è solo in apparenza ferito, poiché il proiettile è rimbalzato sul distintivo di Jackie Boy che Dwight teneva nella tasca della giacca. Dopo uno scontro a fuoco, Dwight cade nella pozza. Mentre alcuni dei mercenari decapitano il corpo di Jackie Boy, prendendo la testa, Dwight affonda inesorabilmente nel catrame. Quando pensa che tutto sia finito, Miho e le altre ragazze uccidono alcuni mercenari e salvano Dwight. Dopo aver inseguito i mercenari per recuperare la testa di Jackie Boy, ne segue uno scontro a fuoco che termina con la morte dei mercenari, di Dallas e il recupero della testa. Dwight progetta un piano con Miho e tornano in città. Mentre stanno Torturando la leader delle prostitute, Gail, gli antagonisti scoprono che il loro informatore è Becky, che ha collaborato con Manute, il loro capo. Miho invia un messaggio a Manute che gli propone lo scambio di Gail con la testa di Jakie Boy. Il luogo dello scambio è una stretta strada, e Dwight nasconde nella bocca di Jackie Boy una granata. Liberata Gail, Dwight passa velocemente la testa e la fa esplodere. Inoltre le ragazze della città vecchia sono appostate sui tetti e aprono il fuoco su Manute e i suoi aiutanti, uccidendoli tutti. Nell'estasi del massacro, Gail bacia appassionatamente Dwight, mentre Becky riesce a fuggire.

Quel bastardo giallo (parte 2)
Hartigan si risveglia in un letto di ospedale. Nella stanza è presente il padre di Roark Junior (Powers Boothe), un potente politico che vuole vendicarsi per quello che ha fatto al figlio che è in coma e in bilico tra la vita e la morte. Lo informa che lo incastrerà mettendolo sotto processo con l'accusa di aver violentato Nancy e facendolo finire in carcere. Se lo dirà a qualcuno, verranno fatti uccidere tutti coloro che conosceranno la verità. Hartigan accetta e finisce in prigione, senza confessare nulla (anche se sottoposto a tortura) poiché è l'unico modo per proteggere Nancy. Lei gli scrive settimanalmente una lettera, grata per tutto quello che sta facendo per lei. Dopo otto anni, la consegna delle lettere si interrompe e Hartigan si preoccupa per l'incolumità di Nancy; la sua preoccupazione trova fondamento quando riceve una busta con un dito mozzato. Pur di uscire dalla prigione, arriva a confessare tutti i crimini. Subito dopo essere stato rimesso in libertà, incontra il suo vecchio partner, Bob, che lo accompagna in città e lo informa che la moglie si è risposata mentre lui era in cella e ha avuto due figli. Senza accorgersi che viene pedinato da un uomo deforme e con la pelle gialla, Hartigan cerca Nancy, ora diciannovenne, trovandola infine al Kadie's Bar, dove lavora come spogliarellista (Jessica Alba). Capisce immediatamente che non le è mai stato mozzato un dito, e che quindi la busta non era altro che un bluff, architettato perché Hartigan li conducesse dritti da lei. Hartigan fugge allora in macchina con Nancy, ma vengono seguiti dall'uomo con la pelle gialla. Dopo uno scontro a fuoco, riescono a raggiungere un Hotel. Nancy confessa ad Hartigan di essere innamorata di lui. L'uomo giallo, che li ha raggiunti li attacca nuovamente, rivelando di essere Roark Junior. Egli è stato deformato negli anni da tutti gli interventi chirurgici necessari per rigenerare e riportare in funzione gli organi del suo corpo. Riesce a rapire Nancy e portarla alla fattoria Roark. Legato e immobilizzato, Hartigan raccomanda a Nancy di non urlare mai per il dolore, qualsiasi tortura Roark dovesse infliggerle, perché egli riesce ad eccitarsi solo sentendo urlare di dolore e paura le sue vittime. Alla fattoria Roark, il terrificante uomo giallo tortura, con frustate sulla schiena, la povera Nancy, nel tentativo di costringerla a urlare. La giovane resiste coraggiosamente, dando il tempo ad Hartigan, nel frattempo liberatosi e messosi sulle tracce di Roark Junior, di riuscire a raggiungerli e a uccidere definitivamente il suo avversario, strappandogli letteralmente i genitali con una mano e massacrandolo di pugni fino a spappolargli il cranio.
Hartigan racconta a Nancy il piano del senatore Roark di corrompere la polizia per convincerla ad allontanarsi da lei. Dopo la sua partenza, Hartigan, sapendo che Roark continuerà a dargli la caccia, si suicida per assicurare la salvezza a Nancy una volta per tutte. Poco prima di spararsi alla testa pensa che il suo gesto toglierà la vita ad un vecchio, per garantire la vita ad una giovane donna.

Epilogo
Becky, ferita, lascia l'ospedale, parlando al cellulare con la madre. Mentre è in ascensore, lei incontra il ragazzo visto nel prologo (Josh Hartnett), che le offre una sigaretta. Capendo chi è, dice alla madre di volerle bene e termina la conversazione.

Produzione

Le riprese del film sono iniziate il 29 marzo 2004 a Austin in Texas negli studi Green Screen della Dimension e si sono concluse a settembre 2004. Il budget per la realizzazione del film è stato di 40.000.000 $.
Tecnicamente il film presenta due caratteristiche peculiari:
È completamente girato in digitale, cioè non su pellicola cinematografica ma con cineprese particolari che salvano i filmati direttamente su di un supporto magnetico. Questo consente, fra l'altro, di vedere subito i risultati di una ripresa senza aspettare la stampa.
Ha un'ambientazione quasi completamente virtuale (le sole tre scenografie realizzate realmente sono quelle del bar di Sin City, della casa di Shellie e dell'ospedale). Gli attori hanno interpretato le scene negli studi della Dimension Studios a Austin nel Texas, davanti al green screen, utilizzando la tecnica del Chroma Key, con la quale è possibile aggiungere successivamente la scenografia, che in questo caso è stata realizzata completamente in digitale.
Come il fumetto, la pellicola è interamente in bianco e nero, con alcuni sprazzi di colore improvvisi per accentuare dei particolari importanti, un tecnica simile a quella usata da Steven Spielberg in Schindler's List e, precedentemente, da Sergej M. Ejzenštejn in La corazzata Potëmkin. Le sequenze a "colori" rispettano quelle del fumetto originale, che anch'esso presentava alcune vignette con aggiunte cromatiche per evidenziare alcune caratteristiche sia emotive che fisionomiche.
Michael Douglas rifiutò la parte di Hartigan, poi andata a Bruce Willis. Altri attori a cui era stato proposto un ruolo nel film sono Christopher Walken e Willem Dafoe per la parte del senatore Roark, Steve Buscemi per la parte di Junior. Robert Rodríguez aveva pensato a Johnny Depp per il ruolo di Jackie Boy, poi andato a Benicio Del Toro.
Nonostante il film sia particolarmente violento e contenga un linguaggio forte, nella versione originale non viene mai pronunciata la parola "fuck".
Le spade usate da Miho (Devon Aoki) sono quelle che compaiono in Kill Bill vol. 1 ed appartengono alla collezione personale di Quentin Tarantino.
Frank Miller, creatore della serie, compare in un cameo: è il prete che viene ucciso da Marv nel confessionale

Box Office

Sin City ha avuto un incasso internazionale di circa 253.000.000 $ non tra i più alti del 2005, negli Stati Uniti il film è stato un fiasco ha incassato solo 74.103.820 $, mentre in Italia ha incassato circa 4.048.778€.

Edizione home video

Il film è uscito in DVD in Italia in un'unica edizione il 21 settembre 2005[2],esiste un'ulteriore edizione in DVD del film dal titolo Sin City: Director's Cut, a differenza della versione cinematografica consta 20 minuti in più con molte scene inedite. L'edizione director's cut del film è stata messa nel mercato il 13 dicembre 2006 solo negli Stati Uniti, in Canada e in Giappone.

Sequel

È previsto il sequel (intitolato semplicemente Sin City 2) sempre tratto dalla serie di Frank Miller. La pre-produzione di quest'ultimo si è svolta nel 2006 mentre la post-produzione e le riprese sono state rinviate da giugno 2007 a giugno 2008[3]. La ragione di questo rinvio risiede negli impegni di Miller e dello stesso Rodriguez per portare sul grande schermo altri due film: Miller si occuperà di The Spirit, mentre Rodriguez di Barbarella, entrambi previsti per il 2008.
Miller ha smentito le voci che davano una possibile rottura tra i due registi con la Dimension Films dopo il flop con Grindhouse, quindi Sin City 2 è previsto nelle sale per il 2009, sempre diretto dal creatore Frank Miller e da Robert Rodríguez, con il cast confermato ad aprile 2007, in cui figurano nuovi attori, oltre a molti di quelli già presenti nel primo film.
I principali interpreti saranno Clive Owen, Rosario Dawson, Devon Aoki, Jessica Alba, Rachel Weisz, Mickey Rourke, Michael Madsen, Danny Trejo[4]. I capitoli del film saranno due, ovvero Una Donna per cui uccidere e Un duro addio. Il secondo di questi ritornerà sui fatti del primo film della storia d'amore di Marv e Goldie.
Angelina Jolie dopo tanti rinvii dovuti alla sua vita privata e alla maternità a dicembre 2006 ha rifiutato la proposta di interpretare in Sin City 2 Ava Lord, al suo posto la produzione ha ingaggiato Rachel Weisz.
Frank Miller in un'intervista ufficiale su MTV ha confermato che a luglio 2007 si è avviata la pre produzione del terzo film, Sin City: Hell & Back, tratto dalla graphic novel omonima. Ciò anche a causa del ritardo di produzione di Sin City 2. Miller ha confermato che alla regia ci saranno sempre lui e Rodriguez e che a settembre 2007 è stata avviata la ricerca per il nuovo cast. Il creatore della serie ha anche aggiunto che le riprese saranno girate insieme a quelle del secondo film.[5]
Nel maggio 2009 Rodriguez rinuncia definitivamente al remake di Barbarella. Come spiega lo stesso regista "Qui in America non sono riuscito a raccogliere il denaro sufficiente a realizzare il film, mentre la Germania mi ha offerto ben 70 milioni di dollari, il budget più alto che abbia mai avuto a disposizione per realizzare una pellicola. Ma la condizione era girare tutto in Germania e realizzare lì anche la post-produzione. Io non ho niente contro la Germania, ma ho cinque figli e non penso di poter stare lontano da loro così a lungo. È un vero peccato perché la sceneggiatura era pronta. Avevo anche preparato le scenografie e fatto i primi screen test per capire la riuscita del film. Sarebbe stato grande. Un Guerre Stellari in versione sexy"[6]
I film dovrebbero uscire nelle sale rispettivamente nel 2011 (Sin City 2) e nel 2012 (Sin City: Hell & Back)[7].
Per la parte di Wallace, il protagonista del terzo film, un giovane artista con allucinazioni, il candidato numero uno potrebbe essere Johnny Depp che da tempo - come ha spiegato Miller - sarebbe interessato ad entrare a far parte del cast. Oltre a Depp pare che nel terzo film potrebbe aggiungersi al cast pure Antonio Banderas anche lui da tempo interessato a entrare nel cast.

Curiosità
Robert Rodríguez in un'intervista su MTV ha detto che ci sarebbe la possibilità di adattare Sin City al piccolo schermo in una serie a puntate.[senza fonte]
Frank Miller creatore della serie ha dichiarato in un'intervista che se tutto andrà bene dopo Sin City 2 vorrebbe realizzare uno spin-off su Nancy Callaghan. [senza fonte]
Alcune scene del film compaiono nel videoclip Good to Me (uscito nel febbraio 2008) del gruppo rap G.unit capitanato dal rapper 50 Cent.
Quando Hartigan raggiunge la fattoria, mentre uccide le guardie si può notare Kevin (dell'episodio "Un duro addio") seduto tranquillamente che legge la Bibbia.
Nonostante ci siano tre storie diverse fra loro ci sono alcuni incroci fra i personaggi di diverse storie.


Consiglio vivamente di vederlo ^_^
 
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