Saw-L'Enigmista La Saga Completa Topic Ufficiale

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FRAWWE5
CAT_IMG Posted on 4/7/2011, 17:41 by: FRAWWE5     +1   -1




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Saw L'Enigmista La Saga Completa



Saw è una saga di film horror creata da James Wan e Leigh Whannell e composta da sette pellicole, realizzate a partire dal 2004. Il produttore delle serie, Mark Burg, ha in seguito affermato che dopo Saw 3D, uscito nel 2010, non verranno realizzati ulteriori seguiti[1].
La trama di questa serie di film ruota intorno all'astuto e moribondo (ha un cancro inoperabile al cervello) killer Jigsaw. Le vittime vengono catturate e poste in trappole mortali, dalle quali è possibile uscire facendo una scelta che, solitamente, porta ad una mutilazione ed a una sofferenza. Jigsaw mette alla prova le sue "cavie" (per lui, infatti, sono degli esperimenti) per vedere se sono degne di continuare a vivere una vita che fino a quel momento hanno disprezzato (ad esempio fra le vittime c'è una tossico dipendente). Nel finale di questi film vengono spesso lasciati dei dubbi la cui risposta è presente nei film successivi.

Personaggi

John Kramer (Saw - Saw II - Saw III - Saw IV - Saw V - Saw VI - Saw 3D)
Amanda Young (Saw - Saw II - Saw III - Saw IV - Saw V - Saw VI - Saw 3D)
Mark Hoffman (Saw III - Saw IV - Saw V - Saw VI - Saw 3D)
Jill Tuck (Saw III - Saw IV - Saw V - Saw VI - Saw 3D)
Eric Matthews (Saw II - Saw III - Saw IV - Saw V - Saw 3D)
Allison Kerry (Saw - Saw II - Saw III - Saw IV - Saw V)
Daniel Rigg (Saw II - Saw III - Saw IV - Saw V)
Peter Strahm (Saw IV - Saw V Saw VI - Saw 3D)
Adam Faulkner (Saw - Saw II - Saw III - Saw VI - Saw 3D)
Lawrence Gordon (Saw Saw II - Saw III - Saw 3D)
Jeff Reinhart (Saw III - Saw IV - Saw V - Saw VI)
Lindsay Perez (Saw IV - Saw V - Saw VI)
Dan Erickson (Saw V - Saw VI)
David Tapp (Saw - Saw III - Saw V)
Zep Hindle (Saw - Saw II - Saw III)
Lynn Denlon (Saw III - Saw IV - Saw V - Saw VI - Saw 3D)
Cecil Adams (Saw IV - Saw VI)
Steven Sing (Saw - Saw III - Saw V)
Tara Abbott (Saw VI - Saw 3D)
Seth Baxter (Saw V - Saw VI)
Xavier Chavez (Saw II - Saw III - Saw V - Saw 3D)
Gus Colyard (Saw II - Saw III - Saw IV - Saw V)
Addison Corday (Saw II - Saw III - Saw IV - Saw V)
Deborah (Saw III - Saw IV)
Emily (Saw VI - Saw 3D)
Fisk (Saw IV - Saw V)
Donnie Greco (Saw - Saw III - Saw IV - Saw VI)
Adam Heffner (Saw IV - Saw VI - Saw 3D)
Pamela Jenkins (Saw V - Saw VI)
Paul Stallberg (Saw - Saw III - Saw IV - Saw V - Saw VI)
Michael Marks (Saw II - Saw III - Saw IV - Saw 3D)
Pete (Saw II - Saw III - Saw IV)
Joe (Saw II - Saw III - Saw IV)
Corbett Reinhart (Saw III - Saw V - Saw VI)
Jeff Ridenbour (Saw)
Mark Rodriguez (Saw - Saw III)
Simone Bethson (Saw VI - Saw 3D)
Obi Tate (Saw II - Saw III - Saw V - Saw 3D)
Troy (Saw III - Saw IV)
Timothy Young (Saw III - Saw VI)

Incassi

Anno Titolo Budget $ Weekend d'esordio $ Incasso statunitense $ Incasso mondiale $ Incasso italiano €
2004 Saw 1,200,000 18,276,468 55,185,045 103,096,345 4.949.327
2005 Saw II 4,000,000 31,725,652 87,039,965 147,739,965 5.186.621
2006 Saw III 10,000,000 33,610,391 80,238,724 164,874,275 3.661.708
2007 Saw IV 10,000,000 31,756,764 63,300,095 139,352,633 2.783.903
2008 Saw V 10,800,000 30,053,954 56,746,769 113,086,330 2.382.715
2009 Saw VI 11,000,000 14,800,000 27,693,292 61,259,697 1.888.000
2010 Saw 3D 20,000,000 10,700,000 45,710,178 130,210,178 7.037.160
totale 67,000,000 170,923,229 415,914,068 859,619,423 27,889,434

Videogiochi

Dalla serie cinematografica è stato tratto un videogioco, intitolato Saw, sviluppato da Konami e al quale l'attore Tobin Bell ha partecipato, prestando la sua voce al personaggio dell'Enigmista.
Dal 31 ottobre 2010 è disponibile il sequel del videogioco, sempre della Konami intitolato Saw II - Flesh & Blood disponibile per XBox360 e PS3.

locandina-saw-l-enigmista
1° Film_Saw-L'Enigmista
« Ho una malattia che mi divora dall'interno e sono stanco di chi non riesce ad apprezzare il dono della vita. »
(Jigsaw)
Saw - L'enigmista è un thriller/horror del 2004, diretto da James Wan, che ne ha anche scritto il soggetto con Leigh Whannell.
Il film è stato girato in soli 18 giorni. Nel mese di gennaio 2004 c'è stata la prima proiezione al Sundance Film Festival. È uscito negli USA il 29 ottobre 2004, mentre in Italia il 14 gennaio 2005.

Sinossi

Adam Faulkner e il dottor Lawrence Gordon si risvegliano e si ritrovano incatenati in un sudicio bagno. In mezzo alla stanza è disteso un uomo che si è sparato un colpo alla testa. Adam e il dottor Gordon cercheranno di capire,in una corsa contro il tempo, cosa sia successo loro e di chi possa essere la mente perversa che li ha rapiti e imprigionati senza alcun apparente motivo.

Trama

« Vivere o morire. Fa' la tua scelta »
(Jigsaw)
All'inizio del film un uomo si trova in una vasca da bagno in stato d'incoscienza. L'uomo si sveglia ed esce dalla vasca in preda al panico. Sente la voce di un'altra persona che, un momento dopo, accenderà le luci. I due uomini, Lawrence Gordon e Adam Faulkner, si trovano in un vecchio e sudicio bagno, incatenati a dei tubi, agli angoli opposti della stanza. In mezzo giace un uomo riverso in una pozza di sangue; in una mano ha una pistola e nell'altra un registratore di cassette.
I due uomini scoprono presto due buste che riportano il loro nome, le quali contengono una cassetta. Dopo aver preso il registratore all'uomo disteso nel centro della stanza, Adam ascolta la cassetta a lui indirizzata. Una voce anonima gli dice che fino a quel momento non ha fatto altro che guardare gli altri vivere la loro vita, dato che è un voyeur e una spia; in quel giorno avrebbe guardato la sua agonia o avrebbe iniziato a vivere. La cassetta indirizzata a Gordon, invece, lancia un ultimatum: deve uccidere Adam prima delle 6 altrimenti sua moglie e sua figlia moriranno. Inoltre viene detto che l'uomo in centro alla stanza si è sparato perché aveva il sangue avvelenato e "che dietro alla X" si trovano degli oggetti utili.
Riascoltando la cassetta Gordon nota che viene fatto riferimento, con un messaggio nascosto, al water presente nel bagno. Infatti Adam troverà all'interno del cassonetto una busta con due seghe. Ben presto i due uomini scopriranno che non sono fatte per tagliare il metallo delle catene ma perché loro si taglino il piede incatenato. Adam, in preda alla disperazione, lancia la sega rompendo lo specchio di fronte al lavandino.
Gordon, vista la situazione, sospetta che siano stati rinchiusi dal killer Jigsaw.

Flashback: le prime vittime di Jigsaw
In una serie di flashback vengono mostrati due detective, David Tapp e Steven Sing, che esaminano i luoghi dove sono morte le prime due vittime di Jigsaw: Paul Lealy Stallberg e Mark Wilson Rodriguez.
Dal nastro indirizzato a Paul si capisce che questi ha tentato più volte il suicidio tagliandosi le vene dei polsi; ma secondo Jigsaw lo ha fatto solo per attirare l'attenzione. Paul è stato rinchiuso seminudo in una gabbia piena di filo spinato con un orologio che segna l'una e un registratore di cassette e l'unica via d'uscita è un'apertura oltre il filo spinato. La cassetta gli dice che per raggiungere la via d'uscita doveva tagliarsi passando attraverso il filo spinato entro due ore, alle tre l'uscita si sarebbe chiusa per sempre e sarebbe morto marcito lì dentro. Paul prova a scappare, ma muore dissanguato.
Mark invece viene intrappolato perché dice di essere malato ma Jigsaw lo ha visto tranquillamente in giro, inoltre dalla registrazione si intuisce che potrebbe trattarsi di un piromane. Mark è rinchiuso nudo su un piedistallo con un registratore di cassette, completamente cosparso da un gel infiammabile e con un veleno in circolo nel sangue, in una stanza buia con le pareti piene di numeri e con moltissimi vetri sul pavimento illuminata solo da una candela appoggiata su un ripiano e con una cassaforte. La registrazione gli dice che l'antidoto per il veleno è nella cassaforte e la combinazione si trova fra i numeri sulle pareti e la deve cercare facendosi luce con la candela facendo attenzione a non bruciarsi e a non calpestare i vetri. Mark la cerca, ma muore bruciato.
Sulla scena di Mark c'è un buco su una parete da dove l'enigmista vede il gioco e lascia la penna luminosa del dottor Gordon, pertanto quest'ultimo viene inizialmente sospettato dalla polizia. Infatti un giorno, mentre Gordon sta parlando ad alcuni tirocinanti su un paziente che ha un cancro inoperabile al cervello (il suo nome è John e gli viene ricordato dall'infermiere Zep Hindle), la polizia lo porta in centrale per discutere la questione della penna. Gordon non vuole dire dove si trovava la sera della morte di Mark per proteggere "una persona che non è un paziente"; successivamente viene detto che l'alibi è confermato quindi si capisce che Gordon ha fatto il nome di questa misteriosa persona. Prima di venir rilasciato gli viene fatta ascoltare la testimonianza di Amanda Young, l'unica che è riuscita a salvarsi a Jigsaw. Essa afferma che prova un senso di gratitudine nei confronti dell'Enigmista, che l'ha "aiutata" facendole apprezzare la vita che fino a quel momento "buttava" nella droga

Secondo flashback: la famiglia di Gordon
Dopo un breve ritorno al presente in cui Adam scopre che lo specchio sopra il lavandino è semitrasparente e, dopo la sua rottura, che dietro cela una telecamera, viene mostrato un secondo flashback sulla famiglia di Gordon. I rapporti con la moglie, Alison, non sono fra i migliori: i coniugi litigano e la figlia, Diana, ha paura che il padre la abbandoni. Successivamente vengono mostrate madre e figlia legate ed imbavagliate al letto da un misterioso uomo vestito in nero. La casa del dottor Gordon è controllata dal detective Tapp, sempre convinto che sia il killer. L'uomo misterioso viene visto da Tapp, il quale pensa sia un amante.

Terzo flashback: il nascondiglio di Jigsaw
Terminato il secondo flashback Gordon lancia ad Adam il suo portafoglio in modo che possa vedere la foto della figlia. Sfogliando le varie foto Adam trova una Polaroid in cui si vedono Diana e Alison imbavagliate. Dietro un messaggio avverte che "la X contrassegna il luogo ed a volte si vede meglio con gli occhi chiusi"; Adam nasconde la foto ed ha inizio un nuovo flashback in cui Tapp scopre dove si trova il nascondiglio di Jigsaw guardando il video lasciato a Amanda. Senza un mandato irrompono nell'edificio dove trovano un uomo legato ad una sedia, con due trapani vicino al collo. Non appena Jigsaw ritorna nel suo nascondiglio i detective si nascondono con l'intento di arrestarlo. Il killer, non appena sbucano i poliziotti, attiva i trapani che lentamente si avvicinano al collo della vittima. Mentre Sing tenta di bloccare la trappola, Jigsaw ferisce con una grossa lama retrattile nascosta Tapp alla gola e fugge. Bloccati i trapani Sing inizia l'inseguimento ma viene presto ucciso da quattro fucilate, attivate da un sottile filo calpestato dal poliziotto. Tapp lascia la polizia ed è ossessionato dal catturare il killer.
A questo punto hanno termine i flashback e si ritorna nel bagno. Ripensando al messaggio scritto sul retro della foto, Adam convince Gordon a spegnere le luci; in questo modo si evidenzia una X sul muro (la X era già menzionata sulla cassetta di Gordon). Rompendo il muro Gordon trova, all'interno di una scatola, due sigarette, un cellulare che può ricevere soltanto ed un messaggio che invita ad avvelenare una sigaretta nel sangue per uccidere Adam. Successivamente avvelenerà la sigaretta e la metterà nuovamente nella scatola. Mentre prova a telefonare si ricorda cosa gli è successo poco prima di essere rapito, nel parcheggio dell'ospedale.
Gordon ed Adam decidono (sottovoce in modo da non essere sentiti dall'uomo che li osserva con la telecamera) di inscenare la morte del secondo. Gordon lancia ad Adam la sigaretta non avvelenata ed Adam finge di morire. Un momento dopo una scarica elettrica lo colpisce (attraverso la catena) smascherando la messa in scena. A questo punto anche Adam ricorda cosa gli è successo prima del rapimento. Adam sta salendo le scale di un grosso edificio, entra nel suo appartamento, va in una camera oscura e sviluppa delle foto, alcune delle quali ricordano il dottor Gordon. Ad un tratto si vede un buco nella porta della camera oscura Adam che sviluppa delle foto e si presuppone che qualcuno lo stia spiando. Ad un tratto Adam si sveglia da un sonno improvviso nella sua camera oscura dove però la luce è spenta. Adam cerca di accenderla ma la luce è saltata, così cerca di usare una pila, che però ha le batterie finite. Ad un tratto si sente un rumore di una porta che si chiude. Adam allora decide di prendere la sua macchina fotografica e di servirsi del flash per fare luce. Improvvisamente si sente una risata sinistra. Da una fotografia scattata si scopre che è lo stesso pupazzo che è apparso nel video della prova di Amanda. Adam con una mazza da baseball colpisce il pupazzo facendolo smettere di ridere, dopodiché prosegue nella ricerca: apre la porta da cui proveniva il rumore, scatta una fotografia e una maschera di maiale lo aggredisce, dopodiché più niente.
Terminato il flashback su Adam, Gordon riceve una telefonata dalla moglie. Prima di riattaccare lo avverte che Adam conosce molte più cose di quanto dice. Viene rivelato che Adam è un fotografo pagato per spiare Gordon, il quale tradiva la moglie. Adam è stato pagato dal Detective Tapp. Le foto sono state nascoste insieme alle seghe nel cassonetto del bagno. Riguardandole Adam scopre, in una foto, la presenza dell'uomo misterioso che verrà riconosciuto da Gordon come l'infermiere Zep. Nel frattempo, l'orologio nella stanza arriva ad indicare le sei: il tempo è scaduto.
A casa del dottore, Zep si prepara ad uccidere Diana e Alison dato che Gordon ha fallito la sua prova. Obbliga quindi la moglie a telefonare a Gordon dicendogli che ha fallito. Nel momento in cui prende il telefono lei aggredisce Zep (si era slegata prima).
Gordon sente il trambusto, ma non riesce a capire cosa stia succedendo a casa sua. Mentre Zep e Alison lottano parte un colpo di pistola che fa intervenire Tapp, appostato nella casa vicina. Zep ferisce l'ex-poliziotto e si reca ad uccidere Gordon. Tapp lo segue.
Nel bagno Gordon viene colpito da una scarica elettrica che lo fa svenire. Al risveglio il cellulare inizia a suonare, ma è troppo lontano perché lo riesca a prendere. Gordon diventa isterico, urla e piange e decide di tagliarsi il piede. Liberato dalla catena prende la pistola, carica un proiettile e spara ad Adam.
Tapp e Zep, nel frattempo, entrano nello stabile dove è presente il bagno e dopo un inseguimento, Zep uccide Tapp (che poi verrà salvato dall'enigmista nel videogioco, forse si presuppone un suo ritorno). Entra quindi nel bagno dove Gordon, urlando, gli chiede di rilasciare la famiglia. Zep gli punta la pistola contro dicendo che è troppo tardi.
Un secondo dopo Adam si rialza (Gordon aveva mirato alla spalla), afferra Zep e lo uccide colpendolo ripetutamente alla testa con il coperchio del cassonetto del bagno (è in pietra). Gordon va a cercare aiuto, per non morire dissanguato, promettendo ad Adam che sarebbe tornato.
Rimasto solo, Adam cerca nelle tasche di Zep la chiave della catena; trova invece un registratore che lo lascia terrorizzato
« Salve signor Hindle, o come ti chiamano in ospedale: Zep. Voglio che tu faccia una scelta. C'è un veleno a lento rilascio in circolazione nel tuo sangue e solo io ho l'antidoto. Devi uccidere una madre e sua figlia se vuoi salvarti. Segui attentamente quello che dico; rispetta le regole. »
(Jigsaw)
A questo punto il "corpo" disteso in centro al bagno si alza e si strappa una maschera che simulava il suicidio. Si scopre che è John, il paziente con il cancro inoperabile al cervello. Jigsaw dice ad Adam che la chiave della catena è nella vasca da bagno (e non nel cassonetto come viene detto nella versione italiana): con un veloce flashback si vede che la chiave era attaccata al misterioso oggetto luminoso che galleggiava nell'acqua. Adam afferra la pistola ma Jigsaw, con un telecomando, gli da un'altra scarica elettrica.
Jigsaw si dirige verso la porta e si sente lo stesso messaggio lasciato ad Amanda:
« Molta gente è poco riconoscente nei confronti della vita; ma tu no, non più ora. »
(Jigsaw)
A questo punto Jigsaw, dicendo "Fine del gioco", spegne la luce e chiude la porta mentre Adam urla disperato nel buio.

Trappole

Labirinto a filo spinato: Paul Stallberg riprende conoscenza, nudo, all'interno di un labirinto circondato da filo spinato, situato in un seminterrato. Gli viene comunicato per mezzo di un registratore che l'unico mezzo di fuga è una porta che ha di fronte, ma ha 2 ore di tempo prima che la porta si blocchi senza lasciargli via di fuga. Gli viene detto che se vuole salvarsi deve attraversare il filo spinato. Viene fatto sapere che Paul è un uomo della classe media americana che però è incline ad atti di autolesionismo; secondo l'Enigmista se vuole morire deve semplicemente restare fermo dove è, ma se egli vuole vivere deve tagliarsi nuovamente. Le riprese del film mostrano la fatica che l'uomo fa per scappare ed il vano tentativo di attraversare il labirinto. Tuttavia, egli giunge troppo tardi ed infine muore per le profonde ferite riportate.
Gelatina infiammabile: Mark Rodriguez si risveglia,nudo,imbrattato con della gelatina infiammabile cosparsa sul suo corpo. Egli simulava d'essere malato per non lavorare; l'Enigmista decide di testarlo per la sua "malattia" e collocarlo in una stanza buia, con una candela accesa ed una scatola di fiammiferi, uniche fonti di luce. Sotto i suoi piedi del vetro rotto ricopre tutto il pavimento della stanza; centinaia di numeri sono stati scritti in rosso sui muri. Una cassetta di sicurezza posta al centro della stanza contiene l'antidoto al veleno che gli è stato iniettato. Mark viene informato sia della gelatina infiammabile cosparsa sul suo corpo sia del veleno capace di ucciderlo in circa due ore. Deve recuperare il prima possibile l'antidoto se vuole salvarsi; la combinazione della cassetta di sicurezza è stata scritta sui muri, ma mentre cerca la combinazione con l'ausilio della luce della candela, Mark giunge troppo vicino alla fiamma e prende fuoco morendo bruciato.
Trappola per orsi: Una giovane donna di nome Amanda Young si risveglia in una stanza illuminata da diversi faretti, ha i polsi legati ad una sedia e di fianco a lei è posto un televisore. Pochi attimi più tardi il televisore si accende facendo comparire la maschera di Billy, il quale annuncia ad Amanda di voler giocare con lei e che se vuole salvarsi da una morte orrenda deve recuperare la chiave nello stomaco del suo compagno di cella immobilizzato con sedativi. La trappola se entrata in funzione avrebbe distrutto la mascella di Amanda, come una trappola per orsi al contrario. Pochi istanti dopo Amanda si libera i polsi e trova il bisturi con il quale recuperare la chiave. Con disperazione recupera la chiave nello stomaco dell'uomo che si risveglia poco prima di essere brutalmente ucciso e sventrato dalla donna. Dopo essersi liberata dalla trappola, essa entra in funzione e dopo un urlo disperato della donna il pupazzo Billy le va incontro con un triciclo che si complimenta con Amanda per essere ancora in vita.
Sedia con trapani: Un uomo di nome Jeff si risveglia costretto ad una sedia; sul collo è stato montato un dispositivo in metallo alle cui estremità sono posti due trapani che minacciano di trapassarlo. La trappola viene attivata dall'Enigmista per testare la volontà dei detective David Tapp e Steven Sing di salvare la vita di un uomo invece che arrestare lui. Jeff si salva perché i due detective non trovando le chiavi sparano al dispositivo bloccandolo.
Corridoio con 4 fucili: La trappola dei 4 fucili appesi al soffitto è utilizzata dell'Enigmista per motivi di sicurezza. Quattro fucili da caccia sono appesi al soffitto e caricabili tramite un filo di nylon quasi invisibile posto a metà del corridoio, una trappola micidiale che entra in funzione quando il detective Sing, mentre insegue l'Enigmista, tocca il filo di nylon facendo sparare i fucili che in pochi istanti lo colpiscono uccidendolo brutalmente. Jigsaw invece evita la trappola passando per un passaggio segreto laterale.
Trappola del bagno: Il film è ambientato per la maggior parte in un grosso e sudicio bagno abbandonato. In questo test vengono collocate due vittime: Adam Faulkner, fotografo freelance, ed il dottor Lawrence Gordon. Sono bloccati alle pareti uno opposto all'altro ed ambedue hanno un piede legato con un grosso catenaccio ad un tubo arrugginito. In mezzo al bagno giace l'Enigmista, che ha le sembianze di un cadavere, con la testa completamente sventrata e in un lago di sangue. Tiene in mano un registratore ed una pistola senza proiettili. I due uomini sono impossibilitati a raggiungere il corpo né tantomeno la pistola o il registratore: l'Enigmista ha calcolato accuratamente le distanze. I due poco dopo sanno dai rispettivi nastri in cosa consiste la loro prova. Adam trova un sacco di immondizia nel wc e ne estrae 2 seghe: i due capiscono dopo i vani tentativi di tagliare le catene che l'Enigmista vuole che si taglino i piedi. A Lawrence è stato detto di uccidere Adam entro otto ore, ovvero le 18:00, o sua figlia e sua moglie moriranno. A seguito di più indizi, Lawrence trova una scatola nella parete accanto a lui la quale contiene un cellulare che può solo ricevere le chiamate, due sigarette ed un accendino. Con le sigarette Lawrence trova una nota in cui l'Enigmista lo informa che egli non ha bisogno di una pistola per uccidere Adam, ma basta immergere nel sangue la sigaretta ed Adam una volta aspirata morirà. Non disposto ad uccidere Adam in questo modo, Lawrence finge di intingere una delle sigarette nel sangue. Adam simulando di morire regge il gioco, però poco dopo una scossa elettrica colpisce Adam, rivelando l'inganno. Alle 18:00 Lawrence riceve una chiamata dalla moglie, ma in preda al panico Lawrence scaglia il cellulare lontano e fuori dalla sua portata. Il cellulare squilla ma lui non è in grado di rispondere. Egli decide di utilizzare la sua sega per tagliarsi il piede e liberarsi per salvare la moglie e la figlia prima di afferrare la pistola dal cadavere e sparare ad Adam, ma troppo tardi, poiché è scaduto il tempo, ma Adam non è stato ferito a morte. In quel momento arriva Zep, che cerca di uccidere Lawrence in quanto le regole del gioco non sono state rispettate. Mentre gli punta la pistola, Adam lo colpisce con la tavoletta del bagno, uccidendolo. Lawrence promette ad Adam di tornare a salvarlo, anche se non sarà così: infatti di lì a poco l'Enigmista, il cadavere dell'uomo al centro del bagno presente dall'inizio, si alza e chiude la porta lasciando Adam al buio. Il suo cadavere è rimasto nel bagno, e lo si può vedere anche in Saw II, in decomposizione, e alla fine di Saw 3D ridotto a uno scheletro. In Saw III si scopre che Adam è morto perché soffocato con un sacchetto di plastica da Amanda, contro gli ordini dell'Enigmista.
Test di Zep: Zep è l'inserviente dell'ospedale in cui lavora il Dottor Gordon. A lui viene comunicato di avere nel sangue un veleno a lento rilascio; se vuole salvarsi, deve tenere in ostaggio una madre e una figlia, Alison e Diana Gordon, controllare lo svolgersi della trappola del bagno ed uccidere Lawrence nel caso in cui questi non riesca ad uccidere Adam entro le 18:00. Zep non completa il suo test perché Alison e Diana sfuggono al suo controllo e per lo più non riesce ad uccidere nemmeno Lawrence perché Adam lo colpisce uccidendolo.

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Saw 2 II - La Soluzione Dell'Enigma
Saw II - La soluzione dell'enigma (Saw II) è un film thriller-horror statunitense del 2005, diretto da Darren Lynn Bousman, sequel di Saw - L'enigmista.
Nella storia, in seguito al ritrovamento di una nuova vittima dell'Enigmista, il detective Eric Matthews indaga sul nascondiglio del criminale.
Considerato da parte della critica cinematografica come uno dei tanti sequel[1][2][3], Saw II è stato messo in cantiere dopo le pressioni via e-mail di centinaia di appassionati del primo film[senza fonte]. Il film è stato girato in soli 25 giorni.

Trama

Il film inizia in una stanza buia dove Michael Marks, un informatore della polizia, indossa un dispositivo intorno al collo che se attivato da un timer gli schiaccerebbe la faccia come una tagliola. Per fermare la trappola Michael deve cavarsi un occhio e prendere la chiave posta nell'orbita. Tuttavia non ci riesce e la trappola lo uccide.
Il detective Eric Matthews, dopo aver discusso con il figlio adolescente Daniel, inizia le indagini sulla morte di Michael. Raggiunge, con una squadra SWAT, gli stabilimenti abbandonati della Wilson Steel, il cui logo era riportato sulla trappola. Al piano superiore trovano Jigsaw; il killer è notevolmente indebolito a causa del cancro che lo sta uccidendo. Jigsaw indica ai poliziotti una serie di monitor sui quali si vedono otto persone, Gus Colyard, Obi Tate, Jonas Singer, Laura Hunter, Addison Corday, Xavier Chavez, Amanda Young, Daniel Matthews, sono rinchiuse in una misteriosa casa. Un timer indica che i poliziotti avranno due ore di tempo per salvare le persone.
Nella casa stanno respirando un gas nervino letale e gli occupanti dovranno trovare la combinazione per aprire la cassaforte, posta al centro della stanza, contenente un antidoto; altri sono nascosti nella casa, la X contrassegna il luogo e tutti loro hanno una cosa in comune. Da questo momento il film alterna le vicende all'interno della casa e quelle nel nascondiglio di Jigsaw.
Nella casa Gus viene rapidamente ucciso da una pistola con il grilletto collegato alla serratura della porta mentre cerca di guardare attraverso lo spioncino. Gli altri iniziano ad esplorare l'edificio. Nella cantina trovano un messaggio indirizzato ad Obi: egli ha aiutato a rapire le persone che sono imprigionate nella casa. Viene trovato un forno contenente due antidoti. Obi cerca di prenderli ma resta imprigionato e muore bruciato.
Nel nascondiglio Jigsaw informa Matthews che se vuole salvare il figlio deve soltanto restare seduto ed ascoltarlo; il detective accetta mentre gli altri poliziotti cercano di individuare la sorgente del segnale video. L'Enigmista spiega che ha deciso di insegnare agli altri il valore della vita dopo che gli è stato diagnosticato il cancro ed è sopravvissuto miracolosamente ad un tentativo di suicidio. La sua firma, un pezzo di puzzle tolto dal corpo delle vittime, indica che la persona ha perso un pezzo cruciale di se stessa: l'istinto di sopravvivenza.
Nella casa viene trovata un'altra cassetta: è indirizzata a Xavier, uno spacciatore. Egli dovrà prendere una chiave nascosta nel buco in centro alla stanza; la cavità è riempita di siringhe. Xavier getta Amanda nel buco; riuscirà a trovare la chiave, ma troppo tardi: la porta sarà bloccata da un timer.
Jigsaw dice a Matthews che le persone intrappolate nella casa sono tutti criminali arrestati proprio da Matthews, anche creando prove false. Se lo avessero scoperto Daniel sarebbe morto. Intanto arriva una squadra di tecnici per individuare la sorgente del segnale video; Matthews inizia a distruggere i progetti scritti da Jigsaw, ma egli resta impassibile. Nella casa Xavier abbandona gli altri per cercare una via d'uscita e guardando dietro il collo del defunto Gus scopre un numero. Capisce che sul collo di ogni persona è riportata una cifra della combinazione della cassaforte. Xavier uccide Jonas colpendolo con una mazza chiodata in testa per recuperare il numero ed inizia ad inseguire gli altri, che intanto hanno scoperto chi è il padre di Daniel. Addison fugge e Laura durante un attacco di convulsioni muore a causa del gas.
Addison trova in una stanza una scatola di plexiglas al cui interno è presente un antidoto. Nel cercare di prenderlo resta intrappolata ai polsi. Xavier, intanto, scopre che Daniel è figlio di Matthews e per questo vuole ucciderlo. Vuole uccidere anche gli altri sopravvissuti per assicurarsi l'antidoto. Vedendo queste scene dai monitor, Matthews perde il controllo e pesta a sangue Jigsaw e, mettendogli la pistola in bocca, lo obbliga a portarlo nella casa. Dopo che sono partiti i tecnici individuano la sorgente del segnale e mandano una squadra sul posto. Nella casa Xavier scopre gli altri numeri della combinazione ed insegue Amanda e Daniel attraverso una botola che conduce al bagno dove è ambientato il primo Saw (sono visibili i corpi di Adam e Zep, il piede mozzato del dottor Gordon e il seghetto a mano). Dopo averli raggiunti si taglia un pezzo di pelle dietro al collo per vedere il proprio numero. Xavier vuole uccidere Amanda e Daniel, ma quest'ultimo con una mossa improvvisa gli taglia la gola con la sega con cui il dottor Gordon si era tagliato il piede nel primo episodio.
Nel frattempo Matthews arriva alla casa e la squadra SWAT raggiunge il luogo da cui parte il segnale video; si scopre che le immagini dei monitor erano solo una registrazione e che, quindi, quel luogo non è quello giusto ma un inganno per depistarli. Nella vera casa Matthews arriva nel bagno semideserto e nel buio viene colpito da una persona che indossa una maschera da maiale. Intanto nel nascondiglio di Jigsaw, dove era stato chiesto a Matthews di aspettare, allo scattare del timer delle 2 ore si apre una cassaforte al cui interno vi è Daniel. Se avesse aspettato lì per tutto il tempo ascoltando Jigsaw, Matthews avrebbe vinto il test e riavuto indietro suo figlio. Invece non ha rispettato le norme e ha fallito.
Nel bagno Matthews si risveglia e si ritrova incatenato, come in Saw I. Una cassetta rivela che è stata Amanda ad aggredirlo e che sarà lei a continuare il lavoro di Jigsaw quando questi sarà morto. Matthews urla furioso e Amanda lo abbandona mentre Jigsaw, in fin di vita, aspetta in auto. Per un breve istante lo si vede sorridere.
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Curiosità
Il direttore e gli sceneggiatori, all'interno del DVD del film stesso, hanno dichiarato che ci sono molteplici allusioni al film L'ultima casa a sinistra. La più ovvia è quando Jigsaw dice all'investigatore Matthews che suo figlio è: "nell'ultima casa a sinistra".
La combinazione della cassaforte è 2 (rosso), ? (arancione), 16 (giallo), 11 (verde), 9 (blu), 25 (indaco), 8 (violetto). Infatti ciascun numero scritto dietro al collo delle persone ha l'inchiostro di un determinato colore. La corretta sequenza è data dall'ordine dei colori dell'arcobaleno. Daniel non ha il numero.
Il gas nervino presente nella casa è sarin e l'antidoto è l'atropina o la Pralidossima (o una qualsiasi ossima). Tale gas è lo stesso utilizzato dalla setta religiosa dell'Aum Shinrikyo nell'Attentato alla metropolitana di Tokyo, avvenuto nel 1995. La conferma viene data dallo stesso Jigsaw con l'affermazione "avete presente gli attacchi alla metropolitana di Tokyo?".
Il televisore che trasmette i vari messaggi videoregistrati dell'enigmista è sempre sintonizzato sul canale 3.
La scena finale in cui Amanda chiude la porta dicendo: "Il gioco è finito" richiama la fine di Saw.
Durante le scene ambientate nella casa Amanda non è toccata dalle conseguenze del gas nervino: fa presupporre che sia complice dell'Enigmista.
Durante la prima trappola del film, mentre Michael tenta di rompere la Vergine di Norimberga che minaccia di infilzargli il cranio, la voce registrata dice che tanto è inutile cercare di liberarsi in quel modo, quindi si sospetta che sia una registrazione in tempo reale, ma non è così, dato che l'agente Kerry dopo ascolta la videocassetta.
La casa dove si svolge il film assomiglia molto ad un lager.
All'arrivo della SWAT al rifugio dell'Enigmista sulla fiancata del furgone si vedono riflesse delle persone che non dovrebbero esserci.

Saw 3 III - L'Enigma Senza Fine
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Saw III - L'enigma senza fine è un film horror/thriller del 2006 diretto da Darren Lynn Bousman e costituisce il terzo capitolo della saga iniziata nel 2004 con Saw - L'enigmista.
Il film è centrato su l'enigmista (Jigsaw), l'antagonista dei due precedenti film, che insieme ad Amanda lavora alla prova finale. Il film contiene alcune spiegazioni e chiarimenti a dei punti lasciati in sospeso nei precedenti film della saga.
Il film è stato dedicato a Gregg Hoffman, produttore di Saw I e Saw II. Hoffman è morto il 4 dicembre 2005, subito dopo l'annuncio ufficiale di Saw III.

Sinossi

L'Enigmista, insieme alla sua apprendista Amanda, mette alla prova due persone: la dottoressa Lynn Denlon e Jeff Reinhart. Lynn dovrà mantentere in vita Jigsaw, in punto di morte a causa della malattia, fino al completamento del test. Jeff dovrà affrontare una serie di scelte centrate sul tema vendetta/perdono.

Trama

Il film inizia riprendendo la scena finale di Saw II: il detective Eric Mathews incatenato nel bagno di Saw I. Dopo aver provato, senza successo, a tagliare la catena, decide di tagliarsi il piede e liberarsi. Tuttavia dopo aver tentato di tagliarsi come aveva fatto il Dottor Gordon, decide di fratturarsi il piede colpendolo ripetutamente con la tavoletta di pietra con cui era stato ucciso Zep nel primo film. Il detective riesce così a sfilarsi la catena senza dover necessariamente tagliarsi il piede.
La narrazione si sposta a questo punto in una scuola abbandonata dove sono stati ritrovati i resti di un uomo. Si tratta di Troy, una vittima dell'Enigmista. Sul suo corpo erano agganciati (sotto la pelle) degli anelli, fissati alla stanza con delle catene; Troy per liberarsi avrebbe dovuto strapparli in poco tempo, prima dell'esplosione di una bomba. Sulla scena arriva Kerry, l'esperta di Jigsaw già presente in Saw II, la quale nota subito che questa trappola è differente da tutte le altre. Infatti la porta della stanza era bloccata e quindi la vittima non avrebbe potuto comunque salvarsi.
Kerry, dopo il suo ritorno a casa, viene rapita e posta in una trappola. Questa è agganciata alla sua gabbia toracica e per sbloccarla deve prendere la chiave posta in un vaso di acido prima che si dissolva. La chiave, tuttavia, non sblocca la trappola e Kerry muore dilaniata.
La narrazione si sposta ora in una camera dove la dottoressa Lynn Denlon è in compagnia di un uomo di nome Chris. I rapporti tra i due sono molto freddi, al punto che lei evita lo sguardo dell'uomo. Inizia un litigio, ed alla domanda di lei "che cosa vuoi da me?", Chris risponde "Che divorzi". Lynn si reca quindi al lavoro ed alla fine del turno viene rapita da Amanda. Viene condotta nel rifugio dell'Enigmista. Amanda pone sul collo di Lynn un collare con delle cartucce di fucile. Il dispositivo è collegato alla frequenza cardiaca di Jigsaw: se il suo cuore si dovesse fermare i colpi di fucile ucciderebbero Lynn. La dottoressa deve quindi tenere in vita l'Enigmista. Viene spiegato che c'è un altro uomo sotto test: Lynn verrà liberata se quest'altro uomo supererà le prove e se lei sarà riuscita a tenere in vita Jigsaw fino a quel momento.
L'uomo sotto test è Jeff Reinhart; si trova rinchiuso all'interno di una cassa di legno. Si apprende che il figlio di Jeff è stato ucciso in un incidente stradale da un uomo ubriaco. Il guidatore viene condannato a sei mesi di carcere, una pena troppo mite per Jeff, il quale, da allora in poi, medita vendetta. Il test consiste in una serie di prove in cui Jeff dovrà decidere se perdonare o vendicarsi. Il test finale sarà un faccia a faccia con l'assassino del figlio. Tutte le prove andranno completate nel giro di due ore e scaduto tale termine le porte verranno bloccate. Uscito dalla cassa di legno Jeff trova una scatola contenente un pezzo di una fotografia che lo ritrae, una chiave ed un biglietto che lo invita ad aprire una porta. A questo punto lo si vede in un flashback con il figlio.
Da questo punto la narrazione alterna le vicende di Jeff con quelle di Lynn nella stanza dove è presente Jigsaw.
Lynn, per alleviare le sofferenze dell'Enigmista, dovrà fare un'operazione al cervello per abbassare la pressione intracranica. Lynn vorrebbe portare Jigsaw in ospedale per l'operazione, ma Amanda si oppone. Dopo aver stabilizzato Jigsaw, Amanda chiede a Lynn quali strumenti le servono per l'operazione.
Intanto Jeff raggiunge una cella frigorifera. Al centro della stanza si trova Danica Scott. La donna è nuda ed è appesa per le braccia ad una struttura che spruzza getti d'acqua ai lati. Danica era l'unica testimone dell'incidente ma non si era presentata alla polizia. Dagli ugelli inizia ad uscire l'acqua e Danica inizia a congelarsi. Jeff, per liberarla, deve prendere una chiave appesa dietro a dei tubi ghiacciati. Jeff, che inizialmente non prova compassione per la donna, dopo qualche minuto decide di aiutarla. Tuttavia la chiave è collocata troppo distante e Jeff, per riuscire a raggiungerla col suo braccio, si provoca una lesione alla guancia dovuto al contatto del suo volto contro i tubi ghiacciati. Riesce a prendere la chiave per liberare la donna, ma questa ormai è completamente ibernata. Trova a questo punto un'altra scatola contenente un proiettile ed un altro pezzo della foto che ritrae il figlio.
Nella stanza successiva Jeff trova un uomo legato sul fondo di un silo. L'uomo è il giudice Halden che ha emesso la mite sentenza nei confronti dell'assassino di Dylan. Nella stessa stanza è presente un forno, all'interno del quale si trovao i giocattoli del figlio. In un precedente flashback si era visto come Jeff fosse morbosamente attaccato a tali oggetti, al punto di arrabbiarsi con l'altra sua figlia perché, per sentirsi più vicina al fratellino scomparso, era andata a dormire con uno dei suoi peluche. Jeff, infatti, pretendeva che la loro disposizione, all'interno della stanza, non venisse modificata. Per liberare il giudice, Jeff deve attivare un inceneritore e bruciare i giocattoli, in modo da trovare la chiave. La trappola si attiva ed una serie di carcasse di maiali in putrefazione vengono triturate; i resti liquidi vengono immessi nel silo. Anche in questo caso Jeff è indeciso ma alla fine salva il giudice prima che venga completamente sommerso.
Nel frattempo Lynn si prepara ad operare Jigsaw. In una serie di flashback viene mostrato l'inizio della "collaborazione" fra Amanda e Jigsaw e la preparazione della trappola del bagno di Saw I. Adam viene rapito e portato nel bagno dall'apprendista. Nella scena del rapimento di Adam, il primo compito affidato da Jigsaw, si riconosce l'inesperienza di Amanda, che si toglie la maschera ancora prima di averlo sedato. Adam finge di essere addormentato e ad un tratto ricomincia a fotografare Amanda senza la maschera. Alla fine Adam verrà addormentato e portato nel bagno.
Terminata l'operazione Amanda vuole parlare a John (L'Enigmista) ma Lynn le dice di non toccarlo dato che è appena stato operato. Amanda si infuria con Lynn e le punta una pistola. Infatti, la donna sembra non sopportare Lynn dal momento che è stata portata nel nascondiglio. Jigsaw riuscirà a farla calmare.
Jeff ed il giudice Halden trovano una scatola contenente un altro pezzo di fotografia che ritrae la figlia di Jeff; la scatola contiene inoltre un caricatore vuoto. Nella stanza successiva trovano Timothy Young, il guidatore responsabile della morte del figlio di Jeff. La trappola che lo blocca farà ruotare testa, braccia e gambe di 180 gradi. Per liberare Timothy, Jeff deve prendere una chiave legata al grilletto di un fucile. Questo è posizionato all'interno di una teca aperta da un lato. Lo spazio è sufficiente solo per infilare un braccio e la canna è rivolta verso l'apertura. Lasciar morire il responsabile dell'incidente oppure rischiare la vita per salvarlo? Dopo una certa indecisione Jeff cerca di prendere la chiave ma parte un colpo che uccide il giudice colpendolo in testa. Anche in questo caso la vittima non riesce a sopravvivere, nonostante Jeff urli a gran voce di averlo perdonato.
Nel frattempo Lynn parla a John dei problemi con il marito. Amanda interrompe la loro conversazione dato che Jeff ha completato il test. Jigsaw chiede ad Amanda di liberare Lynn, dato che ha superato la prova; ma l'apprendista si rifiuta e punta nuovamente la pistola verso la dottoressa. L'Enigmista cerca di calmarla dicendo di seguire le regole ma lei si rifiuta di ascoltare. Jigsaw le chiede se ha provato lo stesso odio anche per Eric Mathews. In un flashback viene mostrato il detective che cerca di fuggire dopo essersi rotto il piede. Amanda lo lascia da solo ad agonizzare dopo averlo affrontato. Tornando al presente Amanda afferma che nessuna persona è cambiata dopo i giochi di Jigsaw.
Jeff intanto vaga all'interno del magazzino e trova l'ultima scatola contenente una pistola; carica quindi l'arma ed entra nel nascondiglio di Jigsaw. Raggiunge la stanza dove si trovano le due donne e John, proprio nel momento in cui Amanda spara a Lynn. Jeff, immediatamente, spara ad Amanda e la colpisce sul collo. Si scopre che Jeff e Lynn sono marito e moglie. Grazie a questa nuova rivelazione, la scena di Lynn e Chris vista all'inizio del film, cambia totalmente di significato: Chris non è suo marito, come si era portati a pensare, ma il suo amante. La richiesta di divorzio di Chris era in realtà rivolta a Lynn nei confronti del suo attuale marito, in modo che i due fossero liberi di frequentarsi senza nascondersi. La sete di vendetta di Jeff e i tradimenti di Lynn, oltre ad aver mandato a monte il loro matrimonio, li ha portati a trascurare la loro figlia, che invece avrebbe dovuto essere al centro della loro attenzione, soprattutto dopo che avevano provato cosa vuol dire averne perso uno.
Si scopre che Amanda era sotto test: doveva riuscire a salvare la vita di Lynn. Morta l'apprendista, Jigsaw chiede a Jeff di scegliere se perdonarlo per tutte le sofferenze che gli ha fatto passare oppure ucciderlo. L'uomo dice di perdonarlo ma subito dopo gli taglia la gola con una sega circolare. Mentre l'Enigmista sta morendo avvia un nastro in cui dice a Jeff di aver fallito la sua prova (consisteva nel provare il perdono e non la vendetta, che avrebbe peggiorato la situazione) e la trappola di Lynn, che non era stata scollegata dopo l'operazione, esplode distruggendole la testa. Si scopre che Jigsaw ha rapito la figlia di Jeff e solo lui sa dove si trova. Se vorrà rivederla dovrà fare un gioco. Jeff urla disperato.

Incassi

Questo è l'episodio della saga che, a livello mondiale, ha incassato più di tutti con un guadagno totale di 164.874.275 dollari.

Collegamenti ad altre pellicole

La scena della tortura di Troy è una citazione alla saga di Hellraiser.

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Saw 4 IV - Il Gioco Continua
« La morte sarà una scorciatoia »
(Tagline del film)
Saw IV - Il gioco continua è un film horror del 2007 diretto da Darren Lynn Bousman. Il film ha debuttato il 26 ottobre 2007 negli USA, mentre in Italia è uscito il 30 aprile 2008.

Produzione

I creatori della saga, James Wan e Leigh Whannell osteggiarono inizialmente la produzione del quarto capitolo volendosi dedicare ad altri progetti, ma dopo i risultati eccelsi di Saw III diedero vita alle prime bozze. Saw IV è entrato in pre-produzione il 12 febbraio 2007, con la decisione di produrre una serie annuale della saga. Durante la pre-produzione furono iniziate delle contrattazioni con David Moreau e Xavier Palud per il ruolo di regista, dopo le conclusioni negative dei negoziati fu assunto Darren Lynn Bousman come regista.[1] In un'intervista riguardante la produzione del film, Darren Lynn Bousman ha detto:
« L'idea di Saw IV mi è venuta mentre stavo girando Saw III...oramai sta diventando una tradizione. Non penso ci sia stato un via libera ufficiale, siamo andati avanti per inerzia. Sicuramente abbiamo avuto una conferma di quanto facevamo dopo il risultato di Saw III ai botteghini, si...credo che la certezza si arrivata al 100% a quel punto.[2] »
Durante la fase di produzione è ritornato il 90% del personale tecnico dei precedenti capitoli.[3]
Le riprese del film sono state effettuate a Toronto dal 16 aprile 2007 al 30 maggio 2007. La post-produzione è iniziata il 19 maggio 2007[4] ed è finita nel corso di agosto dello stesso anno.

Trama

Il film ha inizio con l'autopsia dell’Enigmista (John Kramer). Dopo averlo sottoposto ad un’accurata dissezione, i due medici fanno la scoperta di una cassetta rivestita di cera dentro lo stomaco di John. Chiamato all’obitorio, il Detective Hoffman ascolta tramite un registratore le parole di John: «Ho giurato che avrei continuato la mia opera. Pensavate che sarebbe tutto finito con la mia morte? Non è finita! Il Gioco è appena cominciato!».
Raggiungiamo le prime vittime del film. In un mausoleo, due uomini, Trevor ed Art sono incatenati ad un dispositivo di grandi dimensioni. A Trevor sono state cucite le palpebre, e ad Art è stata cucita la bocca, rendendo la comunicazione tra loro impossibile. Il dispositivo viene accidentalmente attivato nel momento in cui entrambi tirano le loro catene. Art nota una chiave al collo di Trevor; questo, non sapendo delle intenzioni dell'altro, avendo gli occhi cuciti, lo attacca. Ma Art riesce a colpirlo più volte con un grosso martello e ad ucciderlo. Pochi attimi dopo Art recupera la chiave, si libera dalla catena e libera la sua bocca dai punti che la bloccavano.
Nel frattempo le forze di polizia scoprono il cadavere della Detective Kerry. Pochi minuti dopo che il tenente Rigg aveva sfondato una porta non protetta, giungono gli agenti dell'FBI, Peter Strahm e Lindsay Perez, tenuti segretamente in contatto con Kerry. Deducono che Amanda Young, apprendista dell'enigmista, avrebbe avuto bisogno di aiuto per trasportare il corpo di Kerry, il che indica che c'è un altro complice nell'omicidio. L’agente Strahm dice a Hoffman che loro sono lì proprio per scoprire chi ha aiutato Amanda Young, insomma il complice di quest’ultima. La scena mostra una registrazione dell’interrogatorio dell’ex moglie di John, Jill Tuck, che risponde ad alcune domande del Detective Hoffman; la registrazione viene interrotta proprio da quest’ultimo, il quale invita Rigg a tornare a casa dalla moglie Tracy e di riposarsi senza più pensare ad Eric Matthews. Hoffman rivela a Rigg che il Detective Eric Matthews è scomparso da circa sei mesi, e che l’agente Kerry è morta da quattro giorni. Rigg, piuttosto sconvolto, torna a casa. L’agente Strahm e l’agente Perez discutono sull’informazione ottenuta da Kerry: lei comunicò loro che due agenti avrebbero rischiato la vita perché in serio pericolo.
Quella sera Rigg è da solo, durante la notte viene attaccato, in seguito si scopre che anche Hoffman è scomparso. Quando Rigg riprende i sensi si ritrova nella vasca da bagno di casa sua, trova la chiave ed esce dal bagno. Nello stesso istante parte una registrazione visiva che lo informa che il Detective Matthews è in realtà ancora in vita, e che ha 90 minuti per salvare lui e Hoffman. Rigg è sottoposto ad una serie di test contro la sua “Ossessione” di evitare che la gente attorno a lui prendesse decisioni sbagliate. Aprendo un’altra porta attiva un’altra registrazione visiva. Questo test è il primo test di Rigg, il tema è "vedere ciò che vedo" (SEE WHAT I SEE). Una donna di nome Brenda alla quale vengono lentamente strappati i capelli ha bisogno di aiuto. Rigg deve salvare Brenda, nonostante l'avvertimento dell’Enigmista di non farlo; difatti Brenda, dopo essere stata liberata, estrae da sotto il televisore un grosso coltello con incisa una G. Pochi attimi dopo Brenda cerca di pugnalare Rigg che però riesce a fermare lasciandola morire dissanguata. Rigg poi apprende dal registratore nelle mani di Brenda che le era stato detto che Rigg era lì per il suo arresto, essendo lei una criminale. Quindi Brenda avrebbe dovuto ucciderlo una volta fosse stata liberata.
A questo punto il film narra la vicenda del Detective Hoffman, intrappolato in un grosso congegno con il Detective Matthews. Vengono narrati anche gli episodi di quest’ultimo che, dopo essere stato aggredito da Amanda nel sotterraneo (Saw II e Saw III), viene portato in una sorta di cella, curato e nutrito, tenuto prigioniero per sei mesi prima di essere messo nella trappola con il Detective Hoffman. Il test è chiamato: “giudica come giudico” (JUDGE AS I JUDGE). Ai due intrappolati si aggiunge un uomo, un possibile complice dell’Enigmista.
La polizia giunge nell’appartamento di Rigg dove ritrovano il corpo senza vita di Brenda. L’agente Strahm e l’agente Perez ritrovano, inoltre diverse foto di alcuni personaggi, tra le foto individuano Jill Tuck. Decidono allora di andare ad interrogare proprio l’ex moglie di John Kramer. Attraverso uno strumento della polizia, Strahm scopre la scritta posta sul muro – “QUATTRO MURA FORMANO UNA CASA”. Vengono narrate le vicende dell’interrogatorio di Jill Tuck, la quale sotto pressione di Strahm rivela particolari della vita dell’Enigmista. “ABBI CURA DELLA VITA”, è il comandamento della clinica di Jill e di John, progettata per salvare i tossicodipendenti. Durante le scene si possono notare diversi personaggi coinvolti nel precedenti film; Troy (Saw III), Paul Stallberg (Saw), Gus (Saw II), Michael (Saw II) e Cecil Adams, un tossicodipendente violento. Strahm chiede a Jill di raccontargli del progetto di Gideon, viene mostrato il pupazzo Billy nelle vesti di giocattolo per il futuro figlio dei due coniugi.
Rigg raggiunge la prossima prova, il suo secondo test "sentire quello che sento" (FEEL WHAT I FEEL). La prova è ambientata in un motel. Rigg viene incaricato di indossare la maschera da maiale e di rapire il receptionist, Ivan Landsness, rivelatosi uno stupratore. Arrabbiato nel vedere i video e le foto di Ivan che stuprava giovani ragazze, Rigg lo costringe ad entrare in una stanza illuminata di rosso. Una registrazione audio informa Rigg del compito che deve svolgere: deve posizionare Ivan nella sua trappola, lui può salvarsi facendosi colpire gli occhi da delle lame o la trappola gli avrebbe strappato gli arti. Rigg viene poi avvisato di un altro test e lascia Ivan intrappolato. Dopo 60 secondi la trappola lo mutila, uccidendolo. Gli agenti Strahm e Perez giungono sul luogo della trappola di Ivan. Poco dopo giungono sul luogo della proprietà di Art Blank dove scoprono di essere i due obiettivi dell’Enigmista. Rigg nota la G posta sulla trappola di Ivan.
Le scene riprendono l’interrogatorio di Jill nelle quali racconta diversi avvenimenti passati: Jill aspettava il suo primo figlio, Gideon, ma una sera durante la chiusura, dopo aver accompagnato fuori dalla clinica due uomini (Trevor e il defunto compagno di cella del test di Amanda – Saw ), viene aggredita da Cecil Adams, il quale uscendo di corsa dalla clinica, per sbaglio fa sbattere la porta contro il ventre di Jill, provocando la morte del bambino. Fortunatamente John, che si trovava nei paragi della clinica riesce prontamente a prestarle soccorso. Poco dopo i due corrono in ospedale, ma la situazione è ormai grave. Per il bimbo non c’è più alcunché da fare. La scena mostra anche Addison nelle vesti di una prostituta (Saw II). John poco dopo apprende del cancro e la situazione con la moglie peggiora sempre di più per poi divorziare.
La prossima prova di Rigg viene chiamata "salva come salvo" (SAVE AS I SAVE). La prova si verifica in una scuola, la stessa in cui Rigg aveva minacciato e colpito un uomo, Rex, perché abusava di sua figlia e di sua moglie, Jane e Morgan. Le scene mostrano dei flashback nei quali dopo l’aggressione di Rex compare l’avvocato Art Blank pronto a trattare con Hoffman per l’aggressione all’uomo. La carriera di Rigg è stata salvata da Hoffman che testimonierà in suo favore. La scena mostra Hoffman che, intrappolato, riconosce la terza persona nella stanza in cui si trova: si tratta proprio di Art Blank, lo stesso scampato alla trappola del mausoleo e che ha il compito di visionare la trappola dei due Detective. Rigg entra in una delle aule e riconosce proprio i due coniugi, Rex e Morgan. Scopre che il marito e la moglie sono legati insieme ad un palo, schiena contro schiena, trafitti da molte frecce di metallo. Le frecce sono poste in modo che essi attraversino punti vitali del corpo dell'uomo, ma non punti di vitale importanza per la moglie. Se essa ha il coraggio di rimuovere le frecce di suo marito, questo morirà ma lei sopravvivrà. La donna si salva riuscendo a togliersi tutte le frecce di metallo mentre l’uomo muore dissanguato. Rigg scopre il prossimo traguardo dietro la mappa, e attiva l'allarme antincendio in modo che arrivi la polizia nella scuola. Rigg ritrova una foto della moglie con scritto "Go home". I due agenti scoprono il cadavere di Rex nell’aula, dove poi apprendono che tutte le vittime sono state difese da Art Blank, che è anche l'avvocato di Jill Tuck, l'ex moglie dell'Enigmista. L'agente Strahm, accidentalmente, aziona una balestra che trafigge il cranio di una poliziotta. Strahm e Perez giungono in una stanza, posto del quale Jill Tuck è cooproprietaria; lì il pupazzo Billy si rivolge all’agente Perez dicendole che la mossa che compierà sarà cruciale. Nello stesso tempo il pupazzo dice a Strahm che presto ucciderà un uomo innocente. Pochi attimi più tardi l’agente Perez è colpita al collo e al volto dal pupazzo che esplode, e viene portata via in ambulanza.
Strahm torna infuriato da Jill Tuck, aggredendola verbalmente e cercando informazioni. Lei sconvolta riferisce che John era in affari con Art Blank, il quale venne invitato a non fare più visita a lui, lo stesso fu per Jill, la quale racconta che in diverse occasioni cercò di riattaccare i rapporti con John ma senza successo. La scena mostra la trappola della scatola in vetro (Saw V) e le foto di Cecil Adams, e in seguito la scena mostra il test di Cecil, forse il primo fra tutti dell’Enigmista, il quale dopo averlo rapito durante il carnevale cinese, viene messo in una trappola. Lui deve riuscire a tagliarsi il volto cercando di liberarsi dai coltelli, ci riesce ma aggredendo John finisce in mezzo a dei filo spinato dove muore attorcigliato.
Strahm comprende le connessioni fra Jill e la storia di Gideon, e capisce dov’è il luogo del Test Finale di Rigg. Rigg comprende dove si trova Matthews e ripensando alle G, arriva sul luogo del suo Test Finale. Rigg entrando nel grosso edificio si imbatte nel suo Test Finale, ha poco meno di 3 minuti per trovare i due Detective. Nello stesso tempo Strahm si imbatte in un altro test, quello di Jeff Reinhart (Saw III). Viene mostrata la scena in cui Jeff vaga all'interno del magazzino e trova l'ultima scatola contenente una pistola; carica quindi l'arma ed entra nel nascondiglio di Jigsaw. Raggiunge la stanza dove si trovano Amanda, la dottoressa Lynn Denlon e John, proprio nel momento in cui Amanda spara a Lynn. Jeff, immediatamente, spara ad Amanda e la colpisce sul collo. Si scopre che Jeff è il marito di Lynn ed anche Amanda era sotto test: doveva riuscire a salvare la vita di Lynn. Morta l'apprendista, l'Enigmista chiede a Jeff di scegliere se perdonarlo per tutte le sofferenze che gli ha fatto passare oppure ucciderlo. L'uomo dice di perdonarlo ma subito dopo gli taglia la gola. Mentre l'Enigmista sta morendo avvia un nastro in cui dice a Jeff di aver fallito la sua prova; la trappola di Lynn esplode uccidendola. Si scopre che l'Enigmista ha rapito la figlia di Jeff e solo lui sa dove si trova. Se vorrà rivederla dovrà fare un gioco. Jeff urla disperato. Proprio in quel momento Strahm entra nella stanza, ma si trova immerso accidentalmente nella prova di Jeff. Quest’ultimo punta la pistola di Amanda, precedentemente persa, quando è stata colpita da Jeff, contro Strahm che prontamente lo colpisce uccidendolo. Si accorge poi dei corpi di John, Lynn e Amanda Young.
Nel medesimo tempo Rigg sfonda la porta del suo Test Finale, ma giunge nella stanza troppo presto mettendo in moto la trappola e due blocchi di ghiaccio spappolano la testa del Detective Eric Matthews; nello stesso tempo un colpo sparato da Matthews lo colpisce al petto; una volta agonizzanti per terra Art fa ascoltare a Rigg un registratore nel quale apprende che il suo test consisteva nel rispettare il tempo e far salvare da soli le vittime prescelte essendo le trappole fuori dalla possibilità di Rigg, vittima della sua ossessione. A Rigg viene detto di aver fallito il suo Test Finale (inoltre Art muore per un colpo di pistola alla testa sparato da Rigg, che fraintende il suo gesto di passargli il registratore). Intanto Hoffman, che non è mai stato in alcun pericolo, si alza dalla trappola e dice a Rigg ferito la frase «Game over», lasciando Rigg agonizzante che muore poco dopo. Hoffman giunge fuori dalla stanza del calvario di John (Saw III), chiude a chiave la porta lasciando Strahm bloccato dentro.
Si deduce che Hoffman era il complice dell'enigmista e di Amanda. Alla fine poi si vede il replay dell'autopsia, scena d'inizio del film, e la cassetta che dice che tutto è appena iniziato, e che è sbagliato pensare che tutto è finito solo perché l'Enigmista è morto.
Gli avvenimenti di Saw IV si sono svolti contemporaneamente a quelli di Saw III, pertanto l'autopsia va collocata sul piano temporale alla fine e non all'inizio del film.
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Cast

Attore Ruolo
Tobin Bell John Kramer
Lyriq Bent Daniel Rigg
Costas Mandylor Mark Hoffman
Scott Patterson Peter Strahm
Betsy Russell Jill Tuck
Athena Karkanis Lindsey Perez
Justin Louis Art Blank
Donnie Wahlberg Eric Matthews
Billy Otis Cecil Adams
Janet Land Morgan
Ron Lea Rex
Sarain Boylan Brenda
Marty Adams Ivan Landsness
Kevin Rushton Trevor
Emmanuelle Vaugier Addison Corday
Tony Nappo Gus Colyard
Ingrid Hart Tracy
Kim Roberts Deborah
Angus Macfadyen Jeff Reinhart
Shawnee Smith Amanda Young
Dina Meyer Allison Kerry
Bahar Soomekh Lynn Denlon
James Van Patten Hefner
Mike Realba Fisk
Joanne Boland Fotografa
Alison Luther Jane
Noam Jenkins Michael Marks
J. Larose Troy
Mike Butters Paul Leahly Stallberg
Oren Koules Donnie Greco

Curiosità

Nella colonna sonora del film è presente la canzone "I.V." eseguita dal gruppo giapponese X Japan, la quale segna il ritorno della band da 10 anni di inattività. La canzone è composta dal leader pianista / batterista Yoshiki che al momento sta lavorando anche su altri film come compositore. La canzone, pur essendo praticamente il tema principale del film, non venne incluso nella colonna sonora ma rilasciato unicamente come singolo su iTunes; solo in un secondo tempo raggiunse la pubblicazione anche su formato ottico ma unicamente come uno dei due inediti di una raccolta del gruppo uscita alcuni anni più tardi.

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Saw 5 V-Non Crederai Ai Tuoi Occhi
« Per ogni enigmista che se ne va ce n'è uno pronto a prendere il suo posto »
(Tagline del film)
Saw V - Non crederai ai tuoi occhi è un film horror del 2008 diretto da David Hackl,[1] quinto capitolo della saga di Saw. Il film ha debuttato negli USA in prima mondiale il 24 ottobre 2008[2] ed è uscito nelle sale italiane il 5 dicembre 2008.

Produzione

Il film è stato scritto da Patrick Melton e Marcus Dunstan; entrò in pre-produzione nel corso del dicembre 2007, dopo Natale.[3] Le riprese iniziarono il 17 marzo 2008 a Toronto e si conclusero il 2 maggio 2008.[4]
Il regista David Hackl ha dichiarato che alcune trappole erano potenzialmente in grado di uccidere l'attore coinvolto in essa; per questo motivo numerosi paramedici sono stati presenti sul luogo delle riprese. Hackl, scherzando, ha dichiarato che le trappole sarebbero veramente come le vorrebbe l’Enigmista, se esistesse davvero.[5]
Il 24 luglio 2008, Saw V è stato ufficialmente presentato al concorso Comic-con, tenutosi a San Diego: sono stati trasmessi 4 minuti del film e il Trailer Ufficiale.

Trama

Seth Baxter, un assassino dapprima condannato all’ergastolo per omicidio e in seguito a soli 5 anni di prigione per un cavillo legale, è incatenato a un tavolo con sopra un gigantesco pendolo sul quale è montata una enorme lama. Un video messaggio gli indica che l’unica via per evitare di essere ucciso dal pendolo è quella di disintegrarsi le mani mettendole dentro delle presse e premendo il bottone al loro interno. Nonostante Seth faccia ciò che gli era stato indicato il pendolo non si ferma e lo taglia a metà.
La narrazione riprende dalle ultime scene di Saw IV dove l’agente speciale Peter Strahm, dopo aver ucciso Jeff Reinhart, viene chiuso dal detective Hoffman nella camera dove Jigsaw è morto. Qui trova un passaggio segreto e un registratore che lo avverte di non procedere, ma l’agente ignora l’avvertimento e procede nel passaggio segreto dove una misteriosa figura con una maschera da maiale (figura che non è né Hoffman, né tantomento Amanda, morta) lo aggredisce e lo seda. Al suo risveglio Strahm si ritrova in una trappola costruita per giustiziarlo. Intorno alla sua testa viene fissata una teca di vetro al quale sono attaccati due tubi che immettono gradualmente acqua dentro la teca. Per evitare l’affogamento, l’uomo si fa un buco in gola con una penna praticandosi una rudimentale tracheotomia per poter respirare e riesce a resistere fino all’arrivo dei soccorsi. All’arrivo di questi Hoffman esce dal complesso con in braccio Corbett, la figlia di Jeff, venendo acclamato come un eroe: si stupisce, però, nel vedere l’agente Strahm sopravvissuto alla trappola dell'enigmista. Viene dichiarata apertamente la morte di Jigsaw e Hoffman viene promosso di grado come ricompensa per aver seguito e risolto il caso.
Jill Tuck, l’ex moglie di John Kramer (l’enigmista) riceve tramite un notaio un video messaggio dall'ex marito che le indica di aprire la cassa che gli aveva lasciato come eredità. Jill usando la chiave a forma di cuore che ha al collo apre la cassa e ne visiona il contenuto, senza rivelarlo.
L’agente Strahm, ricoverato in ospedale, pensa all’agente Lindsey Perez, morta a causa delle schegge di legno conficcattesile in faccia dopo l’esplosione del pupazzo Billy e ricorda che l’ultima sua parola era proprio riguardo al detective Hoffman, che viene accusato di essere il complice di Jigsaw. Strahm non si dà pace, e nonostante il superiore gli tolga il caso, che viene affidato all’agente Dan Eriksson, continua a indagare studiando tutte le vittime dell’Enigmista e i loro legami con Hoffman.
Alla fine riesce a scoprire che Seth Baxter era l’ex fidanzato e l’assassino della sorella di Hoffman e, ripercorrendo tutti i luoghi delle torture dell’Enigmista, attraverso numerosi flashback ci mostra come Hoffman abbia incontrato John Kramer, si sia alleato con lui per apprendere il suo metodo di “riabilitazione” e lo abbia aiutato nel sequestrare le vittime dei suoi giochi, dopo essere stato egli stesso una vittima di una finta trappola del criminale. Strahm scopre, infatti, che la trappola del pendolo di Seth Baxter era stata in realtà costruita da Hoffman per punire l’assassino della sorella, facendo poi ricadere la colpa dell’omicidio su Jigsaw per rimanere impunito: per fare ciò si era curato di copiare nei minimi dettagli l'operato dell'Enigmista, rimuovendo anche un pezzo di pelle con la forma di un pezzo di puzzle come era solito fare Kramer. Proprio l'indignazione causata dal copycat causa la cattura di Hoffman da parte di Jigsaw, che lo rende quasi il suo erede.
Intanto in una trappola cinque persone apparentemente sconosciute tra loro - Ashley, Brit, Luba Gibbs, Mallick e Charles - si risvegliano con addosso dei collari collegati fra loro che alla fine del tempo scandito da un timer decapiteranno coloro che lo avranno ancora addosso, tirando i loro corpi verso delle lame. La possibilità di salvarsi è costituita da delle chiavi in delle teche davanti a loro. Tutti dovranno liberarsi dal proprio collare entro sessanta secondi, pena l'esplosione di alcune cariche, rischiando però di tirare verso le lame gli altri. Un messaggio dell'Enigmista li avvisa di comportarsi nel modo opposto a quello che erano soliti fare nella vita quotidiana. Alla fine tutti, tranne Ashley che rimane decapitata, si liberano dal collare e proseguono verso la prossima stanza. Brit intanto prende le chiavi dei collari. Intanto i quattro cominciano a indagare sulla ragione per cui si trovano lì e si interrogano fra loro. Quello che sembra saperne più degli altri è Charles, suscitando il sospetto degli altri.
Nella seconda stanza del bunker degli orrori, i quattro devono rompere dei vasi pieni di vetri nel cui interno si trovano delle chiavi di apertura di tre condotti nei quali si potranno infilare per sfuggire all'esplosione di alcune cariche che sarebbe avvenuta con la fine del tempo a loro disposizione. Charles per non rischiare di restare fuori dal condotto colpisce Mallick che rimane a terra: Luba colpisce però a sua volta Charles che rimane a terra e muore nell’esplosione mentre gli altri tre si salvano infilandosi nei condotti.
Nella terza camera, per sbloccare le cinque serrature della porte, è necessario collegare altrettanti cavi elettrici tra loro, sebbene questi siano troppo corti per permetterne il contatto. La possibilità di trasmissione della corrente potrebbe essere effettuata tramite l'immersione di un corpo in una vasca da bagno posta al centro della stanza, attaccando ad esso i cavi. Luba, dopo aver colpito Mallick e averlo buttato nella vasca da bagno viene uccisa da Brit che, aiutata dall'uomo, getta il corpo nella vasca connettendo ad esso i cavi e aprendo di conseguenza la serratura.
Nella quarta e ultima camera i due rimasti devono riempire un vasetto con 5 litri del loro sangue, infilando le braccia nelle cinque fessure del congegno e lasciandosi dilaniare da una sega circolare posta all'interno di esse. Prima di mettere le braccia nel congegno i due si chiedono come mai vi fossero ben 5 fessure e non una sola. Mallick chiede a Brit di provare ad aprire con le chiavi della prima stanza la porta della camera: la porta non si apre ma Brit nota che le chiavi sono tutte uguali. Solo a quel punto si rendono conto del fatale errore compiuto: come suggerito da Jigsaw nel messaggio registrato e trasmesso nella prima stanza, i cinque avrebbero dovuto collaborare per superare le camere e sopravvivere a quest’ultima, usando una sola chiave per liberarsi dai collari della prima camera, infilandosi tutti e cinque nei tre cunicoli della seconda, e collegando ogni cavo a ciascuno di loro ricevendo solo piccole scosse nella terza. Quando si rendono conto di ciò, Mallick e Brit decidono di infilare comunque le mani nelle fessure e raccolgono abbastanza sangue, ma Mallick perde conoscenza per la perdita di sangue, avendo il braccio tagliato a metà. La porta si apre e Brit morente esce dalla camera.
Hoffman intanto depista Erickson rubando il telefono cellulare di Strahm e chiamandolo. Erickson subito da l’ordine di cercare la direzione del segnale del cellulare, perplesso riguardo all'agente Strahm.
L'agente Strahm, intanto, segue Hoffman nel suo nascondiglio. Strahm si trova, quindi, in una stanza con al centro una bara trasparente, al cui interno vi sono dei cocci di vetro e un registratore. Strahm aziona il registratore, e sente la voce dell'enigmista descrivergli la sua prova finale: Peter dovrà credergli ed entrare dentro la bara, provando dolore ma evitando una morte orrenda. Strahm sente arrivare Hoffman e si nasconde per tendergli un agguato. I due lottano, finché Peter non spinge Hoffman nella bara e lo chiude all'interno. La porta della stanza si chiude e Hoffman indica a Strahm il registratore di prima. Strahm aziona la cassetta, e la voce dell'enigmista gli rivela che se avesse ascoltato i suoi consigli, si sarebbe salvato. Come spiega la cassetta, se Strahm fosse entrato nella bara si sarebbe salvato; tuttavia, la voce gli spiega che il suo corpo non sarà mai trovato, ma semplicemente "svanirà" e la colpa di tutte le trappole recenti sarà data a lui. La bara contenente Hoffman si abbassa lentamente in un buco nel pavimento, mentre le pareti cominciano ad avvicinarsi tra loro. Strahm cerca di salvarsi ma muore stritolato, mentre il suo sangue ricopre la teca della bara e Hoffman sorride, ora libero di continuare l'opera dell'enigmista.
Erickson ha trovato infine il cellulare di Strahm nella stanza dell'enigmista, nella quale giunge grazie alla precedente localizzazione del segnale di chiamata del telefonino; le prove sono molteplici: oltre al telefono, vi sono i rapporti sottratti all'archivio dell'FBI: Erikson, ignorando la fine dell'uomo, dirama un mandato di cattura per Strahm.

Curiosità

La tortura inflitta a Seth Baxter all'inizio del film è in parte tratta da un'idea di un celeberrimo racconto di E. A. Poe, "The Pit and The Pendulum" (Il pozzo e il pendolo). Nel racconto di Poe, il protagonista non può però scegliere di sacrificare le mani, e riesce a liberarsi con una mossa insieme d'astuzia e di fortuna. Il richiamo al racconto di Poe si può inoltre ritrovare anche nel finale, poiché ne "Il pozzo e il pendolo", in caso il protagonista fosse miracolosamente riuscito a scampare alla lama, era destinato a perire schiacciato dalle pareti che si sarebbero chiuse addosso a lui.

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Saw 6 VI - Credi In Lui
Saw VI - Credi in lui è un film horror del 2009 diretto da Kevin Greutert; sesto capitolo della saga di Saw.
Il film è stato distribuito nelle sale cinematografiche degli USA a partire dal 23 ottobre 2009, mentre in Italia dal 1 giugno 2010.

Trama

Nella prima scena del film i protagonisti sono due individui, un uomo e una donna, rinchiusi in una cella, che indossano un dispositivo sul capo, che ha la funzione di trapassare le tempie di ciascuno. Al centro della stanza c'è una bilancia che allo scadere dei sessanta secondi lascerà libero chi avrà sacrificato "più carne". Il centro della prova è quindi proprio questo: il sacrificio. A disposizione dei "giocatori" ci sono gli strumenti per completare la prova, ossia coltelli di varia tipologia, disposti su dei tavoli. Simone (Tanedra Howard) si amputa un braccio, l'uomo invece asporta dal proprio corpo pezzi di grasso, essendo in sovrappeso. Allo scadere la bilancia verifica chi ha superato la prova. Simone è la vincitrice "del gioco" e, una volta salva, è costretta a sentire l'uomo morire.
La scena si sposta su William Easton (Peter Outerbridge), un imprenditore nel campo delle assicurazioni mediche. Egli è nel suo ufficio mentre nega un prestito ad un uomo che aveva richiesto una copertura finanziaria per alcune procedure ospedaliere,che poi si scoprirà essere morto proprio a causa di questo rifiuto. William viene allora catturato e si risveglia con addosso un apparecchio per la respirazione, con quattro bombe legate a braccia e gambe. È quindi lui la vittima del nuovo gioco malato dell'enigmista. Come di consueto, una televisione si accende, facendo partire un filmato di Jigsaw, ( alias John Kramer, l'enigmista), che spiega le regole del gioco. Qualche istante dopo, scopre che c'è un altro uomo con lui (l'inserviente degli uffici della sua compagnia): hanno un respiratore connesso a un blocco di cemento che si avvicina sempre di più al ventre di ciascuno, ogni volta che i due inspirano. William urla all'altro uomo di trattenere il fiato e bloccare quindi l'azione a tenaglia. L'altro uomo, rivelatosi un fumatore, non è in grado di liberarsi dalla trappola e il suo corpo finisce schiacciato.
William recupera una chiave e rimuove una delle quattro bombe. Continuando per i corridoi William vede una scritta su un display che gli dice "afferra questi", riferito a due maniglie collegati a catene; all'inizio si rifiuta ma è costretto dallo scorrere del timer degli esplosivi a prendere i due manici e affrontare quindi la seconda prova. Il pupazzo Billy esce fuori da una botola e lo avvisa che potrà salvare solo una persona tra la sua segretaria, anziana e diabetica ma con famiglia, ed un suo ex dipendente, giovane e sano ma senza alcun affetto. William decide di salvare la donna, mentre l'uomo muore impiccato.
William entra nella stanza accanto (un locale caldaie) e per consentire il proseguimento di un' altra donna, ossia l'avvocato della compagnia che presiede la causa scaturita dal rifiuto della copertura assicurativa dell'uomo ad inizio film, dovrà liberarle il cammino bloccato da getti di gas bollente chiudendo le tubature e facendole aprire su se stesso. Hanno 90 secondi prima che la trappola sul suo petto la uccida e William si ustionerà a causa di un getto di vapore molto caldo ma lascerà proseguire la donna (con la quale s'intuisce abbia una relazione) attraverso una serie di condotti che la porteranno sino alla salvezza. La donna sale una scala raggiungendo William e capisce da alcune lastre che per disinnescare la sua trappola dovrà usare una chiave che è proprio nel corpo di William. A quel punto prende una sega circolare e tenta di ucciderlo, ma nella colluttazione il timer sulla sua trappola scade e un arpione le trafigge il capo.
William prosegue verso la prova finale (la stanza del Carosello). William potrà salvare solo due tra i sei assistenti che compongono la sua equipe di analisti. In una sorta di roulette russa sanguinaria i sei ruotano su una giostra fermandosi di volta in volta dinanzi a un fucile connesso a un dispositivo che solo William può fermare facendosi trafiggere le mani. I ragazzi si accusano l'un l'altro per meritarsi la salvezza; alla fine ottengono la salvezza due donne, lasciando il resto dello staff morire a fucilate; William così termina il suo gioco e procede verso la stanza finale, liberandosi finalmente dagli ordigni agli arti.
Hoffman va di pari passo nella storia con la rediviva agente Perez (miracolosamente ancora viva, di nuovo in servizio ad insaputa di Hoffman e che sospettava del detective come rivelatoci nella stanza d'ospedale da Straham in Saw V) e l'agente Erikson che vuole decifrare la voce di Billy trovata nella morte del pendolo di Seth Baxter. Questo perché i due agenti del F.B.I. hanno notato alcune incongruenze nello scenario per il quale Straham è l'ultimo complice di Jigsaw. Hoffman è identificato come la voce nel nastro, e per proteggere la sua identità sgozza Erikson, butta il suo caffè in faccia all'agente Perez, e trafigge il pannello delle luci per confondere le due donne. Usa il tecnico del suono come scudo umano contro i colpi di pistola dell'agente Perez, e pugnala quest’ultima. Hoffman le chiede chi altro sappia delle indagini: la risposta di Perez è che tutti oramai conoscono la verità ma Hoffman dice di non crederle. Hoffman infine usa una mano dell'agente Straham per sviare di nuovo le indagini con le sue impronte (come già fatto nella trappola d’inizio film), cosparge i corpi e la sala di benzina e dà fuoco a tutto.
Nel test finale William esce dall'ultima stanza e si trova tra due gabbie: alla sua sinistra ci sono una donna e un giovane, e alla sua destra c'è Pamela Jenkins, sorella di William e giornalista d'inchiesta vicina alla verità su Jigsaw. La madre e il figlio nella prima gabbia sono la famiglia dell'uomo che ha fatto morire all'inizio del film. La donna ed il figlio hanno un interrutore nella loro camera con le parole "Vivere" e "Morire": dovranno scegliere se perdonare William per aver negato l'assicurazione al loro familiare o condannarlo. La donna tenta di premere il pulsante ma non ci riesce per misericordia nei confonti di William, ma il giovane, in preda all'ira e al desiderio di vendetta, attiva senza problemi l'interruttore. Una gabbia di siringhe trafigge William alle spalle, iniettando acido fluoridrico nel suo corpo e Pamela è costretta a vedere il fratello spezzato letteralmente in due dall'acido.
Nel frattempo, in un flashback, Jigsaw e Amanda arrivano nella clinica di Jill spiegandole i suoi metodi di lavoro e presentando Amanda a riprova del successo dell'operato dell'enigmista. In una scena Amanda va con Jigsaw spingendolo su una sedia a rotelle verso Hoffman, che preparava la trappola Rack di Saw III. Amanda porta John ad un incontro con Jill Tuck, dove le darà la chiave della scatola di Saw V dicendole che capirà il suo utilizzo al momento opportuno, e rifiuterà l'invito dell'ex moglie di smetterla con la sua serie di torture.
Finalmente il contenuto della lettera in Saw III è rivelato: Cecil era nella clinica per procurare la droga per sé e Amanda, e Hoffman ne era a conoscenza. Hoffman nella suddetta lettera ordina di uccidere Lynn altrimenti avrebbe detto a John che era stata anche lei a partecipare con Cecil all'incidente che aveva portato alla morte del figlio di Jill Tuck e John, ovvero Gideon. Egli, infatti, sapendo che la scelta di liberare o meno Lynn sarebbe stato il test finale di Amanda, con questo ricatto porta al fallimento dello stesso e alla conseguente morte dell'allieva di Jigsaw, rimanendo unico e solo prosecutore dei piani dell'enigmista.
Hoffman più tardi è catturato da Jill per ordine di una delle sei buste date come eredità alla sua ex-moglie da John. Egli si trova in una trappola per orsi (lo stesso test di Amanda, il test di cui parla Jigsaw nella cassetta rinvenuta nel suo stomaco all'inizio di Saw IV) ed ha solo 45 secondi per salvarsi ma è completamente legato, e non ha alcun modo per liberarsi. Il piano finale di John è dunque svelato: egli infatti aveva scoperto il ricatto di Hoffman e del fallimento indotto di Amanda e decide di porre fine a tutti i giochi con lo stesso test col quale aveva "salvato" la sua prima allieva. Hoffman tenta di rompersi le ossa della mano sinistra per liberarsi delle manette e vi riesce. Prende un cacciavite e prova a liberarsi della trappola ma non ha successo nel suo tentativo. Con pochi secondi rimanenti Hoffman corre verso la porta da dove era uscita Jill rompendo il vetro e utilizzando le barre della grata per bloccare per pochi secondi le tenaglie evitando l'apertura del meccanismo. Con forza si libera dalla trappola e il film si conclude con Hoffman che urla per il dolore con il volto sfregiato e sanguinante ma ancora in vita.

Distribuzione

Il film è stato lanciato nelle sale cinematografiche il 23 ottobre per rispettare la tradizione che vede il lancio di ogni nuovo capitolo l'ultimo venerdì prima di Halloween. In Italia doveva essere distribuito il 2 giugno 2010, ma nell'aprile dello stesso anno la 01 Distribution annunciò un leggero anticipo della data di un giorno, al primo giugno.

Cast e doppiatori italiani

Tobin Bell, nel ruolo di Jigsaw, doppiato da Alessandro Rossi
Costas Mandylor, nel ruolo di Mark Hoffman, doppiato da Francesco Pannofino
Shawnee Smith, nel ruolo di Amanda Young, doppiata da Laura Boccanera
Mark Rolston, nel ruolo dell'agente dell'FBI Dan Erickson, doppiato da Michele Kalamera
Betsy Russell, nel ruolo di Jill Tuck, doppiata da Emanuela Rossi
James Van Patten, nel ruolo del dottor Hefner
Peter Outerbridge, nel ruolo di William
Tanedra Howard, nel ruolo di Simone
Gerry Mendicino, nel ruolo di Hank

Curiosità

Questo è l'episodio della saga che, globalmente, ha incassato meno di tutti (appena 61.259.697 dollari).
Tanedra Howard, l'interprete di Simone, è entrata a far parte del cast dopo aver vinto la prima edizione del reality show Scream Queens. Una dei tre giudici del programma è Shawnee Smith, che interpreta Amanda.
Nel film è presente l'attore pornografico gay Francois Sagat in una breve apparizione, ambientata durante l'incontro fra Hoffman e Jill.
La scena della sala caldaie ne ricorda una del film Il collezionista di ossa di Phillip Noyce.
La punizione prevista per i due "giocatori" iniziali di questo episodio della saga è un chiaro riferimento alla famosa opera teatrale Il mercante di Venezia di William Shakespeare, nel 2004 portata sul grande schermo dal regista Michael Radford ed interpretato da Al Pacino.

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Saw 3D Il Capitolo Finale
Saw 3D - Il capitolo finale è un film del 2010 diretto da Kevin Greutert, settimo ed ultimo episodio dell'omonima saga.
Il film è uscito nelle sale cinematografiche statunitensi il 29 ottobre 2010, mentre in Italia è uscito il 17 novembre 2010.
Il film ha ricevuto un'etichetta V.M.18. anche se in un cinema del Massachusetts, è stato proiettato per sbaglio al posto di Megamind, film d'animazione della Dreamworks, davanti ad un pubblico di bambini.


Trama

Il film inizia subito dopo la fine del primo Saw: il dottor Gordon si trascina lungo il pavimento privo del piede che si era tagliato con la sega. Vede un tubo di riscaldamento, vi si avvicina, ci preme contro la gamba amputata per cauterizzare la ferita ed urla dal dolore.
La scena poi si sposta in pieno giorno in una piazza di una grande città. In una cabina di vetro, due uomini sono incatenati ai due lati di una macchina e legati a due seghe circolari. Al centro c'è una terza sega circolare sulla quale giace una donna sospesa orizzontalmente e a pancia in giù. Appare come di consueto il pupazzo Billy che spiega le regole del gioco: i due uomini hanno commesso dei reati per conto della donna, che li aveva sedotti e illusi entrambi, ed adesso dovranno decidere, spingendo le tre seghe, se salvare la donna o loro stessi. Se scelgono di salvare la donna, però, uno dei due dovrà morire dilaniato dalla sega a cui è legato. Il gioco inizia e, tra le urla della folla che tenta inutilmente di rompere il vetro, ognuno dei due uomini inizia a spingere le seghe verso l'altro ed uno dei due rimane ferito al petto. Alla fine decidono insieme di far morire la donna, visto che li ha usati entrambi, e allo scadere del tempo a loro disposizione, la sega circolare squarcia violentemente il ventre della donna che muore consentendo ai due uomini di salvarsi. Dopodiché appare il titolo del film: "SAW 3D". La scena sfuma nella fine di Saw VI, dove vediamo Hoffman alle prese con una trappola mortale. Jill esce dalla stanza dicendo "Game over" e quando vede Hoffman schiantarsi contro il vetro della finestra per salvarsi, scappa in preda al panico. Hoffman cammina lungo il corridoio entrando in una stanza e ricucendo l'orribile ferita causatagli dalla trappola.
Bobby Dagen è un sopravvissuto all'enigmista, è diventato famoso grazie alle sue terapie rivolte ai sopravvissuti di Jigsaw. Mentre è in corso una terapia, dove ritroviamo alcuni personaggi dei vecchi episodi, alcune telecamere riprendono tutto. Qualcuno applaude nell'ombra: è il dr. Lawrence Gordon che, zoppicando, raggiunge il centro della sala riferendo ai presenti il suo disgusto nel guardare persone che dimostrano sentimenti finti solo per apparire in un DVD promozionale.
Jill Tuck, riuscita a scappare dall'edificio, si rivolge all'agente Gibson per essere difesa da Hoffman. La scena si sposta in una trappola molto particolare, quella del garage. Un uomo di nome Evan è incollato al sedile di un'automobile sollevata da un cric e deve cercare di raggiungere una leva prima che scada il tempo, altrimenti due suoi amici e la sua ragazza moriranno. Dietro di lui un suo amico è legato con delle catene conficcate nelle braccia e alla mandibola all'auto e contemporaneamente ad un muro, e sotto la ruota dell'auto c'è la sua ragazza. Di fronte a lui c'è l'altro suo amico, legato alla parete su cui l'auto si schianterebbe se partisse. Evan non riesce a prendere la leva nel tempo stabilito e quindi la macchina parte a tutta velocità mutilando l'amico dietro, distruggendo completamente la testa della ragazza sotto e uccidendo l'amico andando a sbattere con la macchina. Inoltre Evan, che era riuscito a scollarsi dal sedile poco prima dell' avvvio della trappola, muore per via del fatto che l' auto, schiantandosi, lo fa volare via attraverso il parabbrezza, uccidendolo per via delle ferite riportate.
Intanto Bobby è stato rapito e partecipa al nuovo gioco di Saw. La prima trappola lo vede intrappolato in una gabbia di metallo; cercando di scappare in tutti i modi, tira una leva posta sopra la gabbia, si apre la parte inferiore e lui cade aggrappandosi alle sbarre della gabbia. Sotto di lui vi è un pannello colmo di lamette voltate all'insù. Riesce a fuggire e Billy, la marionetta, gli spiega le regole del gioco. Se non arriverà fino alla fine entro 60 minuti sua moglie Joyce morirà. Durante il percorso Bobby incontrerà i suoi più stretti collaboratori e cercherà di salvarli dalle trappole mortali, ma invano; arrivato nella stanza dove è rinchiusa la moglie, l'uomo dovrà cercare di liberarla affrontando la trappola alla quale, mentendo, aveva sempre sostenuto di essere sopravvissuto: avrebbe dovuto trafiggere i propri pettorali con dei ganci da macellaio e si sarebbe dovuto issare su di essi con l'ausilio di una catena per disattivare la trappola di Joyce, ma qualcosa va storto (i pettorali cedono alla forza dei ganci, quindi Bobby cade) ed egli è costretto a guardare la moglie bruciare viva lentamente in una fornace.
Hoffman nel frattempo è riuscito ad entrare nella centrale di polizia dove è rinchiusa Jill, per precauzione. Riesce a prenderla, la intrappola, la lega su una sedia e le monta addosso la trappola per orsi rovesciata, del primo film. La donna soccombe (unica volta della saga in cui la famosa trappola scatta sulla vittima); Hoffman esce dicendo "Game Over" e fa esplodere il deposito che usava per nascondere i marchingegni e subito dopo viene sorpreso da tre uomini con addosso la maschera da maiale: uno di questi è il dr. Gordon.
Hoffman si ritrova incatenato ad un piede nel bagno dove era ambientato il primo film e vediamo alcuni flashback che riprendono Jigsaw che salva Gordon dicendogli di assicurarsi l'incolumità di Jill. Poi, sempre attraverso dei flashback, si scopre che il dr. Gordon, per tutti gli episodi, ha aiutato Jigsaw nelle sue imprese. Hoffman tenta di raggiungere una sega ma viene fermato dal dr. Gordon che la scaraventa fuori dalla stanza, spegnendo l'interruttore e quindi lasciando Hoffman al buio. Gordon esce dalla stanza dicendo "Game Over" lasciando Hoffman urlante a una lunga agonia di stenti.

Produzione

Nel luglio 2009 la rivista Variety annunciò che la LionsGate aveva dato semaforo verde al film, ingaggiando Hackl come regista, il duo Melton-Dunstan alla sceneggiatura e Mark Burg e Oren Koules come produttori. La preproduzione si avviò il 14 settembre dello stesso anno, e il mese seguente si decise di realizzare il film in tridimensionale.[1][2][3]
In origine era prevista la produzione di due altri seguiti dopo Saw VI,[4][5] ma Melton specificò come le intenzioni dello studio di produzione erano cambiate dopo i deludenti risultati al botteghino del film e di alcuni altri episodi da un po' di tempo a quella parte. In questo contesto, quindi, gli sceneggiatori ebbero il compito di affrontare alcune tematiche rimaste aperte e insolute dai film precedenti, come il destino del Dr. Gordon nel primo film e di altri superstiti degli episodi successivi, portando al contempo a una risoluzione definitiva per la serie.[6]
Con la decisione di realizzare Saw VII in tridimensionale, il suo bilancio inizialmente ruotante attorno gli 11ml $ come per gli altri film della saga lievitò considerevolmente sfiorando i 20ml, tanto che Greutert lo ha definito il "il più costoso Saw [fatto] fino ad oggi".[7][8][9] Sempre Greutert era inizialmente impegnato alla regia di Paranormal Activity 2, previsto per uscire lo stesso giorno di Saw VII, ma la LionsGate improvvisamente rigettò Hackl in favore di Greutert esercitando una "clausola contrattuale", basata sugli accordi precedenti, con suo grande sgomento

Lavorazione
La lavorazione è cominciata l'8 febbraio 2010 a Toronto (Canada) ed è terminata il 12 aprile 2010. Dopo che gli autori videro un minuto di girato di Saw in formato tridimensionale, ne rimasero così entusiasti che decisero di realizzare l'intera pellicola con quella tecnologia. Scegliendo, quindi, di girare interamente e direttamente in tridimensionale anziché filmare in formato tradizionale per poi trasferire in 3D, i set furono ridisegnati in conformità alle riprese con telecamere 3D.[12][13][14][15]
Nel determinare lo stile di riprese tridimensionale che si sarebbe usato, Burg ritenne che il pubblico avrebbe voluto un aspetto simile a quello rappresentato in San Valentino di sangue 3D, ovvero con momenti in cui gli oggetti si animavano per andare verso il pubblico. Il produttore riconobbe quindi la possibilità di usare sia questo metodo, che quello di vedere attraverso il punto di vista della vittima, che porterebbe a una visuale simile a quella degli sparatutto in prima persona usata nei videogiochi.

Cast
Il personaggio di Amanda Young, che nei capitoli precedenti aveva un ruolo chiave, in questo episodio della saga appare solo per pochi secondi nelle scene finali che non sono altro che dei flashback (in particolare vengono riprese le ultime scene di Saw II).
Gabby West è entrata a far parte del cast dopo aver vinto la seconda edizione del reality show Scream Queens. La stessa cosa è avvenuta per Tanedra Howard, la quale, vincendo la prima edizione del programma, è entrata nel cast già da Saw VI. Nel cast figura, nel ruolo di una vittima dell'Enigmista (Evan), un componente dei Linkin Park, il cantante Chester Bennington.

Promozione

A settembre 2010 la Lionsgate ha rilasciato il secondo trailer del film dal quale si evince che la trama e la scenografia è stata studiata proprio per rendere massima l'efficacia del 3D.

Distribuzione

Il film era originariamente previsto per uscite nelle sale cinematografiche americane il 22 ottobre 2010, ma fu posticipato di una settimana, al 29 ottobre. Negli Stati Uniti la distribuzione è stata affidata alla Lionsgate, e alla Maple Pictures per il Canada.[17][18][19]
Fin dall'uscita di Saw IV, in Australia e Nuova Zelanda i film della serie sono stati distribuiti per tradizione un giorno prima del debutto statunitense. Così doveva essere anche per Saw 3D, dove in Australia l'uscita è stata fissata per il 28 ottobre, mentre in Nuova Zelanda è stata rimandata al marzo 2011.[20]
In Italia Saw 3D sarebbe dovuto uscire il 14 gennaio 2011 su distribuzione Moviemax dopo che l'uscita era stata programmata per il 29 dicembre 2010. Il 12 ottobre 2010, però, la stessa Moviemax ha annunciato che l'uscita in Italia di Saw 3D sarebbe stata anticipata al 19 novembre 2010, qualche settimana dopo l'uscita americana. Successivamente è stata ulteriormente anticipata al 17 novembre.

Accoglienza

Il film, costato 20 milioni di dollari, ha incassato in patria 45.710.178 dollari, mentre in Italia poco più di 7 milioni di euro, risultando qui il film più redditizio della saga. Globalmente si è riscontrato un buon successo al botteghino, con 130.210.178 dollari di incassi. Il film è stato candidato al Razzie Awards nella sezione Peggior uso del 3D, senza però vincerlo.

 
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